domenica 24 aprile 2011

Stalking e tentato incendio, arrestato 30enne ucraino

Sorrento - Completamente ubriaco ed in preda agli effluvi dell’alcol si reca a casa della donna desiderata, prende a calci la porta di ingresso dell’abitazione nel tentativo di sfondarla, poi tenta di incendiarla utilizzando liquidi superalcolici. Sul posto giungono i carabinieri del nucleo radiomobile coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento che evitano il peggio arrestando l’uomo e soccorrendo la donna che trasportata in ospedale in forte stato d’ansia ha ricevuto le cure del pronto soccorso con i sanitari che l’hanno giudicata guaribile in pochi giorni. E’ accaduto nel pieno del centro storico di Sorrento, in via San Nicola, dove un 30enne ucraino, senza fissa dimora e sprovvisto del permesso di soggiorno, dopo essersi ubriacato ha deciso di tentare il tutto per tutto nei confronti di una 38enne badante ucraina recandosi a casa sua per costringerla finalmente ad ottenere attenzioni sentimentali dopo essere stato respinto numerose volte. E’ l’epilogo di una serie i tentativi di stalking con il 30enne ucraino che già dal marzo scorso dopo avere stretto amicizia aveva ripetutamente molestato la 38enne con atteggiamenti persecutori, talvolta violenti e minacciosi. Nonostante diversi forzati incontri con l’uomo che l’ha seguita spesso fino a casa, la donna non ha mai voluto cedere alle richieste del 30enne riuscendo sempre a sfuggirli approfittando di un abituale stato di ebbrezza determinato dall’eccesso di bevande alcoliche. Nel pieno della notte, stavolta completamente ubriaco, l’ucraino ha perso il senso della ragione, ha raggiunto l’abitazione della donna ed ha tentato di sfondare la porta di ingresso battendo con calci e pugni, poi ha utilizzato un liquido superalcolico spargendolo sul legno della porta ed appiccando il fuoco utilizzando un accendino. La 38enne in preda allo spavento è riuscita a telefonate ai carabinieri che sono giunti sul posto nell’arco di pochi minuti, giusto in tempo per domare il principio di incendio e bloccare la furia dell’uomo completamente in stato di ebbrezza, arrestandolo in flagranza di reato con l’accusa di stalking e tentato incendio di proprietà privata pochi attimi prima che tentasse di sfuggire ai militari dell’Arma. Per il 38enne ucraino si sono spalancate le porte del carcere di Poggioreale a Napoli in seguito alla convalida dell’arresto dove rimarrà in regime di custodia cautelare fino al giorno del processo. (Fonte: di Vincenzo Maresca da Positano News)

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