domenica 16 marzo 2008

Bullismo?

Vico Equense - Bullismo: questo è il termine di nuova generazione per indicare atti di violenza a scuola. Sono molti i fatti di cronaca dove i ragazzi compiono atti di questo tipo trovano risposta da parte delle autorità competenti che, prontamente, prendono posizione contro i malfattori; ma, purtroppo, sono tantissime anche le situazioni di bullismo dove la vittima di violenza e la sua famiglia non trovano il coraggio di denunciare. Metropolis riporta la vicenda capitata ad un bambino, che all’interno dello scuola bus è stato colpito al volto da altri coetanei. Da una prima ricostruzione sarebbe stato spinto contro il finestrino dell'automezzo, un gesto che ha scatenato la reazione con pugni e schiaffi. Parlare di bullismo è un po’ troppo, ad ogni modo la scuola vuole vederci chiaro, e nei giorni scorsi molte famiglie sono state convocate dal dirigente scolastico.Perché in quel pulmino si è scatenata l’apocalisse. Tanto da spedire un bambino in ospedale. Ma la storia non è così semplice come sembra. Tra i genitori, subito dopo l’accaduto, c’è stato un giro di telefonate. Molti hanno avuto qualcosa da dire e non vogliono che si parli di bullismo. Il bambino che è stato picchiato – secondo alcuni coetanei – avrebbe più volte provocato gli amici. E a quell’età è facile rispondere alzando la voce o addirittura le mani. E così sarebbe andata in classe anche nei mesi precedenti. Prima la provocazione e poi la reazione da parte degli amici.

Nocera, bullismo su you tube botte a disabili (QUI)



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