L’intervento dell’assessore regionale Corrado Gabriele
Vico Equense - Chiusa anche la scuola media di Arola. Stesso copione del giorno precedente. I dipendenti comunali si sono presentati nella frazione di collina per portare via banchi e sedie. La protesta – pacifica – dei genitori non si è fatta attendere, in tanti sono scesi in piazza per dire no allo sgombero. “Non è normale che un sindaco si comporti in questo modo. C’è una sentenza del Tar che si è pronunciato sulla vicenda delle scuole e lui deve rispettarla. Anche se ha proposto ricorso al Consiglio di Stato, deve provvedere a soddisfare quelle che sono le decisioni dei Giudici. Siamo un paese in cui le leggi si rispettano, ma se non lo fa il primo cittadino non so dove si potrà mai arrivare”. Corrado Gabriele assessore alla pubblica istruzione della Regione Campania, ha le idee chiare: “il Sindaco – continua l’assessore dalle pagine del quotidiano Metropolis – deve fare dietrofront o saremo costretti a diffidarlo e a perseguire le vie legali”. “Ho letto la sentenza del Tar e non ci sono dubbi. Ad essere stato bocciato è tutto il piano di riforma scolastica comunale, quindi anche la chiusura delle medie di Arola. Ma, al di là dei punti di diritto evidenziati dalla sentenza, non riesco a capire dove vuole arrivare il sindaco. Quali sono i suoi interessi? Se un amministratore non si pone come priorità quella di migliorare le condizioni dei suoi cittadini, e nel caso specifico, quella di offrire una diffusione capillare della formazione scolastica in un territorio come Vico Equense, vuol dire che c’è qualcosa che non va…”
Il 31 ottobre 2008 la Giunta Cinque composta da Dilengite, De Simone, Parlato, Astarita, Cioffi, Russo e Esposito, approva all’unanimità dei presenti (assente solo Dilengite) la riforma scolastica che prevede il taglio delle scuole nelle frazioni collinari.
Il 28 novembre 2008 la delibera arriva in Consiglio comunale.
Hanno votato a favore: Cuomo Francesco, Buonocore F. Saverio, Imperato Antonio, Savarese Luigi, Guida Giuseppe, Di Martino Antonio, Donnarumma Antonio, Mario Francesco, Vanacore Ciro, Davino Agnello, Cioffi Antonio – Presidente del Consiglio Comunale
Hanno votato contro: De Martino Marianna, Buonocore Andrea, Migliaccio Nicola, Starace Giovanni
Astenuti: Di Palma Ciro
Erano assenti: De Rosa Armando, Cardone Pasquale, Cannavale Consiglio, Giuseppe Aiello
5 commenti:
Ma come! Ad un consiglio comunale così importante era assente il battagliero consigliere Cardone! E perchè lo abbiamo votato? Per andare in vacanza?
Super-presente (e quindi assente "giustificato" sul lavoro a spese nostre nella Guardia di Finanza) il mini-Consigliere Luigi Savarese da S.Andrea. Lui sì che ama la scuola e la cultura ed è in grado di decidere cosa chiudere e cosa no.
Vergogna a tutti e due!
Ma perchè tu hai votato a Cardone???
Mammamiabella!!!
E tu chi hai votato, il finanziere Luigi Savarese?
Che pena...
No, io non sono proprio andato a votare perche' nella classe politica vicana non c'era nessuno che potesse rappresentare le istanze di una societa' civile.
Qui l'unico/a a fare pena sei tu che certamente in questo consiglio comunale di cialtroni e ciarlatani hai trovato il tuo rappresentante.
Ciao
Concordo con te sul consiglio comunale di cialtroni e ciarlatani.
Pienamente.
Di destra e di sinistra, sindaco compreso.
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