domenica 27 settembre 2009

Regionali e gli aspiranti consiglieri

Regione Campania - Hanno già contattato i rispettivi storici grandi elettori, organizzato lo staff, elaborato i calcoli su quanti voti saranno necessari. Nel Partito democratico, anche se tutti attendono l'esito del congresso che comunque vede in netto vantaggio Bersani al nazionale e Amendola al regionale, si stanno muovendo i primi passi per le elezioni regionali dell'anno prossimo. Stanno scaldando i motori i consiglieri uscenti Michele Caiazzo, Antonio Amato, Giuseppe Sarnataro, Pasquale Sommese e Giuseppe Russo mentre da Santa Lucia proverà a fare il grande salto il fedelissimo del governatore Bassolino, Antonio Marciano; analoga aspirazione la coltiva il consigliere comunale Emilio Di Marzio, passato nell'area Letta; dopo l'esperienza da sindaco di Ercolano, aspira ad un ritorno in Consiglio Nino Daniele, ex capogruppo diessino; sulla stessa scia, dallo scranno di primo cittadino di Villaricca, Lello Topo lavora per entrare in Regione, come del resto il sindaco di Portici Enzo Cuomo; il consigliere uscente ex Margherita Franco Casillo punterà e chiederà di puntare tutto sul figlio, Mario, ex assessore ai Trasporti della Provincia di Napoli guidata da Di Palma. (Il Velino Campania)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se penso
A me pare che le primarie del PD non abbiano né capo né coda,per i troppi capetti che non vogliono diventare coda,né tantomeno essere decapitati(preferiscono che il capoccia diventi sempre più ricco e potente, e noi sempre più poveri e impotenti ).Senza contare le guerricciole tra i protetti dei capetti provvedono via via a eliminare dalla scena gli outsider,quelli che pensano davvero al bene comune(vedi Soru in Sardegna, vedi Reolon a Belluno).Questo non è un partito:è l'idra di Lerna.E un Eracle non mi pare di vederlo tra chi si è candidato:chiunque vinca non potrà far altro che diventare un'altra testa del mostro.
di PATRIZIA VALDUGA