giovedì 17 settembre 2009

Lavori a Seiano, dal 15 ottobre chiude il tunnel

L'Anas metterà a disposizione del comune bel 300mila euro per potenziare la videosorveglianza

Vico Equense - Il 15 ottobre la galleria di Seiano verrà nuovamente chiusa per consentire la ripresa dei lavori di completamento del megatunnel Pozzano- Seiano, nel tratto compreso tra il km 10,800 e il km 16,000 della strada statale 145 "Sorrentina". La data di inizio delle attività relative alla seconda fase di costruzione della variante alla 145 è stata oramai fissata ma ciò che resta da definire è il nuovo piano traffico e l’organizzazione delle unità di vigilanza necessarie per evitare problemi di viabilità e situazioni di paralisi. Questa volta l’Anas metterà a disposizione trecentomila euro che verranno gestiti dal Comune di Vico Equense in accordo con gli altri Comuni della penisola per potenziare la sorveglianza e gestire al meglio la situazione. Amministratori e comandanti di polizia municipale ne parleranno giovedì durante la riunione che si terrà alle 10 presso il Municipio di Vico Equense. La data del 15 ottobre era stata stabilita già nel dicembre 2008, durante gli incontri in Prefettura che hanno preceduto la prima chiusura della galleria di Seiano. Ma a metterla in discussione è stata la vicenda che ha interessato la Sig (Società internazionale gallerie), impresa che si occupava della realizzazione delle opere civili nel megatunnel. Infatti, la Sig (che partecipa al 50% della società consortile “Sorrentina Due scarl”, il cui altro 50% è detenuto dalla “Impresa spa”, ex “Torno internazionale spa”) il giorno 11 giugno ha chiuso temporaneamente i battenti a seguito del “provvedimento interdittivo” della Prefettura di Napoli per la mancanza dei requisiti sulla certificazione antimafia. Tutto è cominciato il 21 maggio quando i vertici di cantiere hanno reso noto l’ordine di servizio dell’Anas di allontanare ad horas dal cantiere maestranze e mezzi d’opera della società. La situazione si è parzialmente tranquillizzata a seguito della sospensione dell’ordinanza prefettizia, ma il 10 giugno il Tar ha respinto la richiesta della società ribadendo l’efficacia del provvedimento e decretando l’interdizione delle attività. Il Consiglio di Stato doveva pronunciarsi a riguardo martedì 21 luglio ma ha rinviato il tutto al 7 ottobre, giorno in cui ci sarà l’udienza del Tar che vedrà la trattazione del ricorso nel merito. Una situazione ancora indefinita ma che non avrà ripercussioni sul prosieguo dei lavori nel megatunnel Pozzano-Seiano. (Ilenia De Rosa il Giornale di Napoli)

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