martedì 5 gennaio 2010

Non c'è fretta per l'addio alle buste di plastica

Vico Equense - Le buste di plastica dovevano sparire già dal primo gennaio 2010, ma un emendamento al decreto anticrisi ne ha rinviato di un anno il pensionamento. La data del 31 dicembre 2009 avrebbe dovuto segnare la fine delle shoppers in polietilene, ma ancora una volta sopravviveranno. Da anni si parla di non usarle più ritenute da più parti troppo inquinanti, se si pensa che, secondo gli ambientalisti, per smaltirne una occorrono dai dieci ai venti anni, eppure per l'atteso addio, bisognerà ancora aspettare. Per vedere sacchetti in mater-bi o materiali di origine vegetale, cellulosa, carta, tela o altre fibre naturali, bisognerà attendere il primo gennaio del 2011.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Nel Comune di Gragnano è già una realtà da tempo.
Siamo i soliti arretrati, su questo ed altri aspetti.

Anonimo ha detto...

ma quando mai.............!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ahhh Vico, Vico...
Sempre un passo indietro...

Anonimo ha detto...

perché non provate ad ottenere e pubblicare l'elenco dei commercianti vicani che hanno firmato per ottenere questa vergognosa proroga? Così poi ci si può regolare per decidere su dove fare o non fare la spesa

Anonimo ha detto...

Verissimo invece, il divieto è stato approvato nel novembre 2008 ed entrato in funzione nei primi mesi del 2009.
Ma anche se entrasse in funzione tra 15 giorni a Vico saremmo comunque in ritardo.
Che dici?

Anonimo ha detto...

Come disse una vecchio parroco: "Popolo di Moiano state troppo indietro!"
E i moianesi dal fondo della chiesa si spostarono ai primi banchi...

Anonimo ha detto...

All'ultimo anonimo rispondo che: sarai anche un emancipato cittadino di Vico Equense centro o addirittura un napoletano doc. Sei e resti putroppo un idiota.
Grazie e auguri di buon anno.

Anonimo ha detto...

sarà anche "stato approvato nel novembre 2008 ed entrato in funzione nei primi mesi del 2009".....ma l'80% dei negozianti non ne tiene conto e in giro ci sono le vecchie buste. Vai a Gragnano e controlla!
Poi ci fai sapere.

Anonimo ha detto...

La legge non si addice ai vicani!!! Un'ordinanza annunciata con tre mesi di anticipo viene ritirata dopo quattro giorni dall'entrata in vigore. Molti, sensibili alla tutela dell'ambiente, si erano adeguati, sempre più spesso si vedevano persone con le borse della spesa di iuta o di stoffa, invece... qualcuno doveva ancora smaltire le buste di plastica!!!e allora proroghiamone l'uso per un altro anno. Peccato!... il piccolo passo sulla strada del progresso bloccato dalle esigenze di quei pochi che fanno girare la giostra:come sempre.

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con anonimo 4
boicottiamo i commercianti!!!
anna

Anonimo ha detto...

Popolo di Moiano....ahahhahahaaaa

Anonimo ha detto...

effettivamente è corretto e giusto sapere CHI ha voluto questo slittamento. Tra l'altro questi BOTTEGAI vicani che si credono imprenditori potevano fare delle borse di stoffa e regalarle, magari in occasione del Natale. Mettevano nomi marchi associazioni, per fare pubblicità e per essere corretti con quelli che gli danno da mangiare. Vicaioli... ma quando decidete di spendere( meno) altrove?? scetateve questi non sono como i loro predecessori!!!