Vico Equense - Dalle stella alla stalla, si direbbe. Dalla Seconda Divisione all’Eccellenza. Il passo è breve e il Vico Equense potrebbe compierlo da qui a presto. Sì, perché la serie D sarebbe troppo onerosa per le casse del club costiero, che finora non è riuscito a trovare nessun acquirente che possa garantire un campionato di Interregionale. E quindi l’unica soluzione per garantire il calcio a Vico Equense è rinunciare all’iscrizione in serie D e iscrivere la squadra in Eccellenza. E’ questa l’intenzione di Nello Savarese, che spiega così il progetto: “Sono convinto di poter fare una squadra competitiva anche con i ragazzi - dice il patron - Abbiamo un budget di 150mila euro e quindi la soluzione più concreta, ora, è quella di ripartire dall’Eccellenza, sempre puntando sui giovani del nostro settore giovanile. Non possiamo fare altrimenti, perché sommando le spese di staff tecnico, trasferte e tutta la gestione, possiamo prendere in considerazione solo questo discorso. Di questi tempi anche una spesa minima può essere importante per una società come la nostra”. In realtà si potrebbe anche pensare di disputare il campionato di serie D, ma l’inserimento nel girone siciliano aggraverebbe ancora di più la situazione economica: “Potremmo fare anche la quarta serie con i ragazzi, ma comunque retrocediamo in Eccellenza ed esponiamo i nostri giovani ad un fallimento. In Eccellenza, invece, possiamo valorizzarli pensando di fare un campionato di centro classifica. Purtroppo dobbiamo guardare in faccia alla realtà. Il paese questo è, non c’è proprio interesse e io questo posso offrire. In questi giorni ho girato un po’ e ho tante porte chiuse in faccia. Il disinteresse è lampante, la città lha dimostrato nel corso di questi due anni. Abbiamo visto gente allo stadio solo in tre occasioni: nei play off contro Spezia e Renate, poi nei play out con l’Isola Liri a Sorrento”. (Daniele Di Martino Resport.it)
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