Sorrento - Centocinquanta navi attraccate nella rada del Golfo, più di 68mila turisti in transito. La baia di Sorrento si conferma anche nel 2010 location ideale per accogliere i lussuosi alberghi galleggianti delle compagnie di navigazione di mezzo mondo. Il trend del comparto crocieristico si consolida su numeri decisamente positivi: le navi che hanno deciso di ormeggiare al largo della costiera sono aumentate di qualche unità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Secondo i dati diffusi dall’ufficio locale marittimo di Sorrento, guidato dal comandante Antonino De Nicola, centocinquanta navi hanno già fatto tappa nel Golfo, alimentando quel segmento di turismo d’elite che tanto fa gola agli operatori del comparto legato alla ricettività delle crociere. A sbarcare sullo scalo portuale di Marina Piccola, più di 68mila turisti: si tratta per lo più di visitatori mordi e fuggi, ma con ottime capacità di spesa. A trarne benefici, non solo i servizi portuali e di trasporto, ma anche ristoranti, bazar, attività commerciali e gli operatori del settore legato alle attività di «guide turistiche». Rispetto all’anno precedente, la movimentazione delle navi da crociera non si fermerà ad ottobre, ma sarà prolungata fino al 4 dicembre, quando nella rada di Sorrento, stazionerà l’ultima imbarcazione della stagione. Tempo permettendo ovviamente, anche perché, considerata la particolare conformazione delle strutture portuali, in caso di condizioni avverse le navi da crociere saranno costrette a «rivedere» la propria rotta: circostanza già capitata nel corso della stagione in corso e che ha obbligato le compagnie di navigazione a «dirottare» la clientela nel capoluogo napoletano. (Giuseppe Damiano il Mattino)
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