mercoledì 3 novembre 2010

Controlli in mare, otto denunciati

Sorrento - E’ di 8 persone denunciate alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata il bilancio dell’ultima operazione condotta dai carabinieri del nucleo navale diretti dal maresciallo Pierluigi Chiocca e coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento che a bordo della motovedetta cc514n hanno perlustrato lo specchio d’acqua circostante la riserva marina protetta di Punta Campanella in una serie di controlli finalizzati alla repressione delle violazioni in materia di sicurezza della navigazione. Sono tutti capobarca ed armatori di pescherecci i denunciati per inosservanza delle norme sulla sicurezza della navigazione, violazione del regolamento internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare e sicurezza dei luoghi di lavoro a bordo delle imbarcazioni. Durante l’operazione i carabinieri hanno inoltre sorpreso a navigare sottocosta diverse imbarcazioni i cui conducenti sono stati sanzionati con multe per un totale di 2.500,00 euro. Intercettato nelle acque di Punta Sant’Elia, zona B della riserva marina protetta di Punta Campanella ricadente nel territorio di Sant’Agnello, anche un 41enne di Piano di Sorrento impegnato ad esercitare pesca sportiva in immersione, vietata ed in assenza dell’apposito pallone di segnalazione. Allo sfortunato sub i carabinieri hanno sequestrato l’intera attrezzatura ed i 3 chilogrammi di polipi già pescati. Dei sette denunciati a bordo dei pescherecci invece diversi erano già noti alle forze dell’ordine per il ripetersi dello stesso reato. Si tratta di un 48enne e di un 29enne entrambi di Massa Lubrense, un 56enne di Piano di Sorrento, un 40enne ed un 56enne di Sorrento, un 60enne di Sant’Agnello, un 62enne di Meta di Sorrento le cui imbarcazioni erano prive dei mezzi di sicurezza necessari per l’equipaggio ed il personale di bordo. L’operazione si allinea alle numerose già attuate dal nucleo navale dei carabinieri durante il periodo estivo, a testimonianza che nelle acque del golfo di Sorrento e della riserva marina protetta di Punta Campanella si rende indispensabile un’attività di controllo sulla navigazione tanto per la sicurezza in mare quanto per eventuali illeciti che possono essere commessi in merito al pescato e di conseguenza a tutela dei cittadini. Occhi aperti anche sui diportisti che nonostante la chiusura del periodo estivo approfittano dei fine settimana per fare passerella lungo le coste sorrentine in violazione dei divieti di navigazione. (di Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)

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