Vico Equense - E’ scattato l’obbligo per i gestori di bar, ristoranti e locali pubblici, di mettere a disposizione dei clienti il kit per la misurazione del tasso alcolico. Si tratta di uno strumento che si chiama “precursore”, ed è una sorta di minietilometro. Ce ne sono di due tipi: uno chimico usa e getta e uno elettronico, più simile a un etilometro vero e proprio. Accanto a questi strumenti, i gestori di bar e ristoranti dovranno esporre in triplice copia (all’ingresso, all’uscita e all’interno del locale) due tabelle: una raffigura i livelli di alcolemia raggiungibili dopo l’assunzione di una bevanda alcolica; l’altra descrive i principali sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcolemica. Come dire, un’informazione puntuale su quello a cui si va incontro nel caso si alzasse troppo il gomito. Tuttavia, pare che nessuno sappia niente. Nella nostra Città, per esempio, la grande maggioranza dei locali è ancora sprovvisto del kit. In sostanza, tutti i locali aperti oltre la mezzanotte devono consentire al cliente di verificare se può guidare senza rischi. Non mettersi in regola potrebbe costare caro ai titolari, infatti sono previste sanzioni da 300 a 1200 euro. Le statistiche dicono che la metà degli incidenti stradali sono correlati all'uso di alcol o droghe. Ma quelle che entreranno in uso sono norme veramente efficaci per contribuire a risolvere i problemi degli incidenti automobilistici?
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