Il poliambulatorio Asl sfrattato dal Comune

Meta - Il Comune sfratta il poliambulatorio dell’Asl, l’unico presidio di assistenza sanitaria pubblica esistente sul territorio. La notizia circolava da tempo, nei giorni scorsi è arrivata l’ufficialità. Con una lettera inviata al direttore generale dell’Asl Napoli 3-Sud, il funzionario responsabile del settore Patrimonio del Comune di Meta, Paola De Maio, ha notificato l’ordinanza di sgombero dei locali di via del Lauro. La missiva è stata spedita dagli uffici comunali il 26 ottobre ed è stata notificata manager dell’Azienda sanitaria, Vittorio Russo. L’Asl ha ora 90 giorni di tempo per sgomberare gli uffici del poliambulatorio e del distretto 59. Presso la struttura di via del Lauro sono ospitate le unità operative per l’assistenza agli anziani e materna infantile, sette ambulatori di medicina specialistica, lo sportello per la prenotazione di visite e pagamento ticket e un punto per i prelievi di sangue. Negli stessi locali ha sede anche la guardia medica per le emergenze che assiste i cittadini di Meta, Piano, Sant’Agnello e Sorrento. Presso il poliambulatorio operano 11 medici: un neuropsichiatra, 3 ortopedici, un cardiologo, un angiologo, uno pneumologo, un geriatra, 2 ostetrici ed un otorino, oltre a personale infermieristico. Per dare la misura della quantità di lavoro svolto dal centro sono sufficienti alcuni numeri relativi alle prestazioni effettuate l’anno scorso. Sono 2.125 gli interventi in ortopedia, 331 per la cardiologia e 199 nel settore dell’angiologia. Altre 1.703 prestazioni sono state offerte nel settore della pneumologia e 1.877 per la geriatria ambulatoriale e domiciliare. L’attività assistenziale riservata alle donne ha interessato 1.547 pazienti e l’otorino altri 115. Una mole enorme di lavoro, insomma, che entro le prime settimane del 2011 dovrà essere dirottata verso altre strutture, ma quali? Al momento non risultano esserci altri locali disponibili nell’ambito del distretto sanitario 59 per alloggiare i servizi svolti presso il poliambulatorio di Meta. Ciò comporterà che migliaia di persone perderanno un punto di riferimento per l’assistenza sanitaria gratuita. Qual è il motivo che ha portato l’amministrazione comunale ad intimare all’Asl lo sgombero dei locali di via del Lauro? «L’interesse pubblico e la necessità – si legge nell’ordinanza – di restituire alla sua originaria destinazione la struttura» ossia adibirla ad asilo nido. Ciò nonostante nel territorio di Meta sia già operativo un altro asilo nido, quello realizzato dal Piano sociale di zona con il contributo economico di tutte le amministrazioni peninsulari. (Massimiliano D’Esposito il Mattino)