Vico Equense - Il puttanesimo si diffonde, le mamme lo incoraggiano e guai a chi si oppone!!! Una studentessa del Lliceo Virgilio di Milano, indossava una t-shirt, mercoledì mattina a scuola. Una maglietta blu con la scritta Kiss me before my boyfriend comes back, baciami prima che torni il mio ragazzo. La prof, ha ritenuto di predere spunto da quella frase per introdurre la lezione partendo dalla vita quotidiana e dal relativismo di concetti quali, amore, fedeltà, sentimenti, per spiegare alla classe come è cambiata la percezione del corpo e della femminilità ( si trattava di una classe prevalentemente femminile), senza minimamente avere intenzione di offendere o esporre al pubblico ludibrio la studentessa. Non è stata di questo parere la madre, che ha querelato l´insegnante «per tutti i reati che si possono ravvisare nei fatti esposti». Tempi duri per gli insegnanti che tentano di spiegare la mercificazione del corpo delle donne, il guaio, se di guaio si può parlare è che molte donne, molte giovani donne negano la mercificazione del loro corpo e sono convinte di agire nella piena libertà e consapevolezza. Il caso delle varie escort assurte a notorietà televisiva per aver frequentato il premier o i suoi luogotenenti, dimostra di come sia vera questa presunta consapevolezza e libertà percepita dalle donne. E´ un fenomeno vecchio come il modo: la donna vende la sua "ciucia" e i suoi favori ad un maschio di potere, per averne in cambio un rendiconto economico: un tempo soldi e gioielli e pellicce, oggi le stesse cose e in più una collocazione di status che può andare da un seggio in parlamento ad un posto in ufficio comunale a una collocazione i televisione ad una poltrona di dirigente regionale dipende dalla fortuna e dall´uomo che si è incontrati, ma anche dalla avvenenza fisica che si mette in campo. Sono molte le donne che hanno abbracciato questa pratica e si trovano dappertutto, dalla grande metropoli al piccolo centro di provincia, più o meno vistose, il risultato e le modalità sono sempre quelli: escort, amanti, concubine, ma la cosa più penosa è che queste donne, una volta ottenuta la collocazione agognata, credono di essere più intelligenti, più brave più efficienti di qualsiasi altra persona , dimentiche del prezzo che hanno dovuto pagare, molte sono addirittura convinte di amare l´uomo che le ha comprate. Le puttane una volta erano solo quelle che si vendevano ai margini delle strade o in un bordello, oggi quelle poverette fanno fatica a sopravvivere perché molto estesa è la concorrenza di tutte le altre donne, specialmente le giovanissime cresciute col mito dello scodinzolamento intorno ad un uomo più vecchio che ti tratta da scema e ti da la pacca sulle pacche, vedi Teo Mammuccari per esempio, o ti impone la materialità di una nevrosi consumistica che si affida a delle regole nauseanti,come l'idea di far spompinare un wurstel in diretta a scopo di una televendita promozionale. Ma sembra che così vada il mondo o che sia sempre andato così oggi forse un po´ di più. Le mamme invogliano a concorsi di bellezza, facendo impallidire gli anni ´50, tanto sono spregiudicate quanto più belle sono le figlie , il caso Noemi ci dice molto in merito. Poi ci sono quelle che si sono fatte da sole come la Daddario, poi ci sono le poveracce come la Ruby, quelle che arrancano dietro il politico locale, dietro all´assessore, dietro il capo della polizia municipale, dietro il grande o il piccolo industrialotto, tutte come se avessero in mente il ritornello di La mia banda suona il rock di Ivano Fossati, ve lo ricordate?: "Ci vedrete in crinoline come brutte ballerine, Ci vedrete danzare come giovani zanzare". Insomma, un colossale puttanaio in cui l´unica cosa che funziona è il do ut des, scambiato per libertà sessuale che spesso è confusa con la libertà della coscienza, ovvero con la cosapevolezza di essere donne libere o liberate, come spesso dice di sé la Santanchè, ma anche tante altre veline, subrette, starlette. E´ il trionfo del puttanesimo! Ma non c´è moralismo in questa mia affermazione, anche perché considero le puttane l´elemento meno riprovevole e più fragile di un sistema nel quale il maschio prevalentemente etero ma anche qualche volta omo ( Lele Mora) gestisce il potere che ha a sua disposizione. Mi viene da chiudere con un gioco di parole." Le puttane sono donne impure e le signore? Pure". (di Franco Cuomo)
3 commenti:
il silenzio su quest'articolo di franco cuomo dice molte cose
Con un capo del governo che incita le donne ( solo quelle belle però) a trovarsi un uomo con i soldi per risolvere il problema della disoccupazione, cosa dovevamo aspettarci? Lo hanno preso in parola, e ora lavorano...non importa quale mestiere facciano, hanno vinto un concorso per pochi posti basato sulle competenze specifiche,le mamme le hanno istruite per bene ,che le altre si arrangino...Riguardo poi al fatto di credersi più brave delle altre, si sa che le cortigiane sono sempre state orgogliose della posizione raggiunta, sfido io, si sono imbarcatte ceri viaggi...!!!
verrebbe da dire chi va per questi mari...questi...pesci prende, la cosa che secca un po' è che chi vuole fare la donna onesta, suo magrado lo prende sempre in quel posto
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