Sorrento - Articolata operazione della compagnia dei carabinieri di Sorrento coordinata dal capitano Massimo De Bari con il nucleo operativo radiomobile che coadiuvato da personale dell’Asl Na 3sud ha effettuato una serie di controlli finalizzati alla repressione del fenomeno del trasporto di beni alimentari in cattive condizioni igieniche e destinati a supermercati e negozi della penisola sorrentina denunciando 6 persone ed elevando verbali amministrativi per 75mila euro. Deferiti alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata 3 persone, un 51enne di Egidio del Monte Albino in provincia di Salerno, un 44enne di Sorrento, un 30enne di Piano di Sorrento, responsabili di trasporto su gomma di frutta, verdura, prodotti di pasticceria, pesce fresco, destinati alla vendita delle attività commerciali della costiera, comprese strutture alberghiere ed extralberghiere. Controlli anche sul massiccio verde del Monte Faito dove la notifica di reato ha raggiunto un 47enne di Vico Equense che all’interno di un terreno agricolo che si estende per oltre 100 metri quadrati di superficie e di sua proprietà aveva ricavato una discarica abusiva depositandovi rifiuti speciali ed ingombranti, lavastoviglie, televisori, plastica e ferro. In questo caso l’intera area è stata sottoposta a sequestro. A Piano di Sorrento i carabinieri hanno invece denunciato due persone, una 47enne ed un 57enne del posto proprietari di un allevamento zootecnico composto da 32 bovini confinati all’esterno delle stalle e liberamente sparsi in modo permanente sul fondo agricolo con il conseguente illecito della dispersione dei prodotti reflui provenienti dai bovini allevati. Per i due coniugi è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria per avere inoltre realizzato una concimaia per la raccolta del letame sprovvista di copertura, per avere utilizzato una vasca di raccolta degli stessi liquami priva di impermeabilizzazione e per avere raccolto putridume dell’allevamento in misura maggiore rispetto al numero di bovini presenti nell’allevamento e comunque in misura maggiore rispetto alle previsioni di legge. Nell’ambito dei controlli su strada i carabinieri hanno eseguito controlli su 95 veicoli adibiti al trasporto di beni alimentari contestando un totale di 19 infrazioni ad altrettanti conducenti che sono risultati sprovvisti della documentazione sanitaria prevista per l’abilitazione al trasporto di beni di consumo. Oltre un quintale tra fragole, ananas e funghi destinati alla vendita nei negozi della costiera sono stati sequestrati e distrutti dal personale incaricato per la raccolta dei rifiuti perché trasportati in cattivo stato di conservazione all’interno di un autofurgone. Circa 60 chilogrammi di prodotti di pasticceria congelata hanno avuto lo stesso destino perché trasportati con una “Fiat Uno” priva di impianto di refrigerazione. Sottoposti a sequestro amministrativo ma affidati in custodia giudiziaria al conducente del furgone “Fiat Ducato” che li trasportava, invece, oltre mezzo quintale di cozze e vongole fresche destinate alla vendita nelle pescherie della penisola sorrentina e rinvenute dai carabinieri e dal personale sanitario prive di etichettatura ed indicazioni per la rintracciabilità del prodotto. (di Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
1 commento:
Bravi , in questo letamaio solo la BENEMERITA ci potrà salvare.
Posta un commento