Provincia di Napoli - Otto milioni e seicentocinquantamila euro di contributi da trasferire ai Comuni per gli investimenti finalizzati allo sviluppo ed incremento della raccolta differenziata, mediante la realizzazione di isole ecologiche. La Provincia di Napoli chiude col botto e nell’ultima seduta di Giunta del 2010 approva il bando per l’assegnazione dei contributi per la realizzazione dei nuovi «centri di raccolta dei rifiuti urbani in modo differenziati». Poco più di otto milioni e mezzo da distribuire agli Enti locali, con esclusione del Comune di Napoli, che non hanno usufruito dei precedenti finanziamenti. La delibera, pubblicata il 31 dicembre, è immediatamente eseguibile e la scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 30 giugno del 2011. A questi si aggiunge un ulteriore fondo di 1,5 milioni quale premialità per i Comuni che hanno superato il 25% di raccolta differenziata nel 2009. Si tratta insomma, del secondo step del progetto finalizzato a «supportare le attività dei Comuni per l’incremento della raccolta differenziata ed ogni altra azione fondamentali per lo sviluppo di un corretto ciclo dei rifiuti». Con questo ulteriore finanziamento la provincia prevede di finanziare circa 30 isole ecologiche che si aggiungo alle 34 finanziate col precedente bando di 9 milioni di euro. Il bando è finalizzato alla realizzazione di isole ecologiche attrezzate, ma anche all’adeguamento e all’ampliamento di quelle già esistenti. Per la costruzione ex novo degli impianti i Comuni dovranno però presentare entro la data di scadenza del bando, il progetto esecutivo dell’opera con i requisiti tecnici minimi richiesti per la tipologia dell’opera da realizzare. Vale a dire superfice minima di 1.800 mq. E dotazione di almeno 12 scarrabili, 3 contenitori per rifiuti urbani pericolosi e l’apparato di pesatura». Sono ben 34 i Comuni della Provincia ai quali sono stati già finanziati i progetti per la realizzazione delle isole ecologiche per un totale di 9 milioni di euro nel 2009. Mentre con un bando di ulteriori 7 milioni di euro sono state invece finanziate le premialità ai restanti Comuni per l’acquisto di automezzi e attrezzature. Cesaro e Caliendo infine, segnalano alle Amministrazioni la necessità di inviare i dati relativi alle percentuale di raccolta differenziata raggiunta nel 2010 per aggiornamenti continui, con cadenza settimanale, e certificarne poi la validità. «Lo strumento di riscontro degli sforzi fatti costituiscono un volano per il conseguimento di maggiori risultati che possono concretizzarsi anche in risparmi di gestione dell’intero ciclo» dicono. (Nello Fontanella il Mattino)
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