giovedì 6 gennaio 2011

Tarsu, sconto per gli agriturismi

Vico Equense - La norma c’era ma nessuno l’applicava. Il Codacons vince la sua battaglia. Gli agriturismi avranno uno sconto sulla Tarsu (tassa sui rifiuti solidi urbani). Il Sindaco Gennaro Cinque firma la prima delibera della penisola sorrentina. L’atto ha riclassificato gli immobili rurali utilizzati per l’attività di agriturismo, considerandoli non più come attività commerciale (ristorante, pensione, albergo e simili) ma come edifici rurali, diminuendo così l’imposta per i rifiuti del 30%. La tariffa è quindi passata da euro 9.80 a metro quadro a euro 5.50. “E’ un risultato molto importante – dichiara l’avvocato Anna Baccari, responsabile del Codacons Castellammare – Sorrento, al quotidiano Metropolis – che adesso va esteso anche agli altri comuni della penisola. La nostra battaglia è partita dall’istanza di un agriturismo di Vico Equense. Ci siamo attivati affinchè venisse garantita l’esatta applicazione della normativa di riferimento, anche se la battaglia on è ancora conclusa.” L’unico punto da chiarire secondo l’ufficio studi del Codacons è l’eventuale irretroattività delle eccedenze pagate per gli anni addietro. Infatti, l’associazione dei consumatori sta valutando la fondatezza di eventuali richieste di rimborso già avanzate.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

quando c'è da far favori, qualcuno è sempre in prima fila

Anonimo ha detto...

In sostanza funziona così:
"se hai la possibilità di avviare un'attività ricettiva,piazzi due galline e una capretta in giardino,pianti due pomodori e...l'agriturismo è fatto!"
Ottimo stratagemma per risparmiare un pò sulle tasse e usufruire di incentivi da fondi europei,ministeriali e regionali.
Dunque non stupisce il dilagare di una insolita propensione alla vita campestre di tanti imprenditori negli ultimi anni!
Oltretutto il nostro caro Sindaco, che firma queste delibere perchè tanto si preoccupa del rispetto dei DIRITTI dei gestori di queste attività, dovrebbe accertarsi piuttosto dell'adempimento dei DOVERI da parte di questi ultimi.
La legge regionale 41/84 in materia di agriturismi (da notare che solo nella nostra regione la norma si occupa più di stabilire incentivi e benefici destinati a questo tipo di attività,che non di dettare regole precise...anomalie campane!) limita i posti letto che queste strutture possono offrire a 12,ma personalmente so con certezza che alcune strutture a Vico ne offrono anche 30!
E non vorrei continuare parlando dei banchetti: battesimi,comunioni,matrimoni,veglioni di capodanno da 50 a 200 coperti...ma siamo sicuri che si possa fare?
E poi non sarà una concorrenza un tantino sleale verso i ristoratori della zona che non possono permettersi di offrire prezzi stracciati come quelli degli agriturismi?
Ma al nostro amato Sindaco queste argomentazioni non interessano,soprattuuto in tempo di elezioni,quando è meglio non dare fastidio e accontentare questo imprenditore e quell'altro perchè si sa,portano voti!

Anonimo ha detto...

Con questa riduzione di quasi il 50% non sono d'accordo, se un agriturismo è aperto lo fa per realizzare un utile e per tale motivo non può essere equiparato alla normale abitazione di un privato.

Inoltre vi segnalo che un noto danaroso che abita in via Avigliano e che ha grandi progetti per una sua proprietà sempre in quella zona, coadiuvato da un famoso architetto con studio che affaccia sulla piazza di Vico e notoriamente di sinistra(quindi almeno in teoria ambientalista) stà costruendo una nuova strada sdradicando ulivi secolari e rimuovendo rocce a suo piacimento approfittando dello scarso traffico di di via S. Francesco chiusa per lavori di ampliamento che si aspettavano da 20 anni.
Una strada completamente inutile e fuorilegge visto proprio l'allargamento notevole di via San Filippo che permette agevolmente ai macchinoni degli amici del danaroso di cui sopra di arrivare comodamente nella sua nuova tenuta.
VERGOGNA!!! Architetto VERGOGNA!!!

Anonimo ha detto...

CHE INTERVENGANO IMMEDIATAMENTE CARABINIERI, POLIZIA , VIGILI URBANI, PROCURA DELLA REPUBBLICA E QUANT'ALTRI!SIAMO IL PAESE DELLE PERENNI IMPUNITA' E IMPUNIBLITA'!!!

Anonimo ha detto...

per anonimo del 06 gennaio 2011 14:45

se sai chi sono gli agriturismi che non offrono 12 posti, ma 30 posti e ancora per i banchetti: battesimi, comunioni, matrimoni,veglioni di capodanno da 50 a 200 coperti, tutto in barba alla legge, lascia dei volantini con i nomi attaccati ai pali dell'enel, per il resto ci penso io alle denunce.

ciao