Massa Lubrense - I sapori ed i profumi della penisola sorrentina per un mese si trasferiscono a Roma al mega-store del gusto Eataly, presso la stazione Ostiense. Protagonista della trasferta all’insegna dei piatti tradizionali della gastronomia costiera è la famiglia Mazzola della Torre One Fire di Santa Maria dell’Annunziata di Massa Lubrense. Nello spazio destinato ad ospitare ogni mese una osteria, prevalentemente del Lazio, per tutto gennaio saranno di scena i piatti del locale di Maria e Tonino Mazzola che, con le figlie Amelia ed Alessia, sono diventati punto di riferimento per buongustai italiani e stranieri che soprattutto d’estate affollano i tavoli all’aperto nel cuore del caratteristico borgo con l’isola di Capri a fare da sfondo. Anche a Roma, quindi, scialatielli, ravioli e ricciole, hanno già cominciato ad alimentare il passaparola dei gourmet attratti anche dalla verve del patron, non a caso appellato come «one fire», un fuoco. Ecco i piatti che si alterneranno in queste settimane, tutti legati alla tradizione gastronomica sorrentina e realizzati impiegando materie prime locali: zuppetta di fagioli bianchi, parmigiana di melanzane, polpo all’insalata, gnocchi di mamma Maria alla sorrentina, fagottino di ricotta mozzarella e carciofi, riso al profumo di mare della marina di Massa Lubrense, polpette, pesce azzurro e delizie a limone. «È una esperienza entusiasmante che ci consente di far conoscere i nostri piatti tipici ad un pubblico vasto e competente che si è mostrato di apprezzare con curiosità ed entusiasmo le diverse preparazioni», dice Amelia Mazzola. D’altra parte a contribuire al successo della proposta gastronomica di una delle osterie più famose della costiera c’è anche la straordinaria concentrazione di prodotti di qualità, come il provolone del monaco e il gamberetto di nassa di Crapolla, entrambi protetti e valorizzati come presìdi Slow food.
(Fonte: Francesco Aiello da Il Mattino)
Nella foto: Maria, Alessia, Amelia e Antonino Mazzola con Antonello Fassari
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