Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino
Sant’Agnello - Ancora pochi giorni e gli sposi potranno pronunciare il fatidico «sì» in due nuove location d’eccezione. Lo stabilisce una delle ultime delibere approvate dalla giunta comunale: a breve i matrimoni civili saranno celebrati anche sul belvedere della Marinella e nella tenuta del Pizzo, non più soltanto nella sede municipale di piazza Giacomo Matteotti. Una bella opportunità soprattutto per le centinaia di coppie di turisti stranieri che, ogni anno, scelgono Sant’Agnello e la penisola sorrentina per coronare il loro sogno d’amore. Ed è proprio a loro che la giunta comunale si è ispirata nell’approvare la tanto attesa delibera: «Il turismo matrimoniale sta diventando un fenomeno di proporzioni notevoli – sottolinea il sindaco Piergiorgio Sagristani –Ecco perché abbiamo voluto dare alle coppie straniere, ma anche a quelle santanellesi, la possibilità di sposarsi in due location sicuramente più suggestive rispetto al Municipio». Nessun problema per le terrazze della Marinella che rientrano nel patrimonio comunale, sebbene siano state date in fitto a un imprenditore locale. Il Comune, invece, otterrà in concessione la storica tenuta del Pizzo: un luogo talmente incantevole che la regista danese Susan Bier ha voluto ambientarvi alcune scene di «Love is all you need», il film girato nel 2012 in penisola sorrentina con Pierce Brosnan e Trine Dyrholm.
Il provvedimento della giunta comunale è già stato comunicato ai tour operator di Sant’Agnello e dintorni: l’obiettivo è incrementare tanto le presenze turistiche quanto l’indotto. «Abbiamo ricevuto numerose richieste anche da parte dei titolari degli alberghi, desiderosi di ospitare i matrimoni nelle loro strutture – conclude il sindaco Piergiorgio Sagristani – Almeno per il 2015, però, ci limiteremo a inserire tra le location solo le terrazze della Marinella e la tenuta del Pizzo». Il turismo matrimoniale rappresenta un trend in continua crescita non solo a Sant’Agnello, ma anche negli altri centri della costiera. A cominciare da Sorrento, letteralmente presa d’assalto ogni anno da moltissime coppie provenienti soprattutto dalla Gran Bretagna e dagli Stati Uniti. Un boom che ha spinto il Comune ad autorizzare la celebrazione dei matrimoni civili nel chiostro di San Francesco, nel conservatorio di Santa Maria delle Grazie e persino nella sala degli Specchi del museo Correale di Terranova.

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