Fonte: Mario Basile da Il Corriere del Mezzogiorno
L’arrivo di settembre segna la fine delle vacanze e il ritorno in classe. La riapertura delle scuole fa scoccare anche l'ora dei nuovi acquisti per le famiglie degli alunni. I libri, certo. Ma un bei po' di soldi va via anche per diari, penne, matite, quaderni, zaini, astucci. In realtà la corsa alle scorte è già partita, mamme e papa stanno già mettendo mano al portafogli e leggendo le stime diffuse nei giorni scorsi da Codacons e Federconsumatori non ci sono buone notizie per le loro tasche. Il costo del corredo scolastico cresce, i pezzi griffati viaggiano su prezzi alti e in certi casi la somma delle spese per libri e materiale scolastico può superare i 1.100 euro a studente. Il Codacons paria di "stangata" in arrivo a settembre. Pesa molto infatti il costo del corredo scolastico. I prezzi al dettaglio dei vari articoli fanno registrare un aumento medio del 2% rispetto all'anno scorso. Rincaro che diventa del 4% se il materiale è di marca: uno zaino griffato può costare an che 120 euro, 20 un diario, 40 un astuccio brandizzato e già provvisto di tutto l'occorrente. La spesa destinata al materiale scolastico completo toccherà quota 520 euro a studente nel 2018-2019. A tutto ciò vanno poi affiancati gli acquisti dei libri di testo che possono far lievitare l'esborso totale oltre i 1.100 euro.
Secondo i calcoli di Federconsumatori, invece, nel 2018 il costo del corredo scolastico è cresciuto in media dello 0,8% rispetto al 2017. In un anno la spesa sarà di 526 euro, contando pure i ricambi. Le famiglie sborseranno di meno per i testi (-1,1% rispetto all'anno scorso) «mediamente - si legge in una nota di Federconsumatori - per i libri + due dizionari si spenderanno 456, 90 euro per ogni ragazzo (calcolo effettuato prendendo in considerazione le diverse classi delle scuole medie inferiori, licei ed istituti tecnici)». Anche se in calo, le cifre restano alte e «un ragazzo di primo liceo - scrive ancora Federconsumatori - spenderà per i libri di testo + quattro dizionari 651,60 euro (il -5,4% rispetto allo scorso anno) +522 euro per il corredo scolastico ed i ricambi, per un totale di ben 1.177,60 euro». Dunque la batosta è dietro l'angolo. E c'è chi sta già cercando di correre ai ripari mettendo a punto strategie per risparmiare. Per gli alunni meno abbienti delle scuole secondarie di primo e secondo grado ci sono gli aiuti del Ministero dell'Istruzione per la fornitura di libri. In Campania, la Giunta Regionale ha approvato nel luglio scorso i criteri e le modalità per la concessione dei contributi per i testi. A Napoli, il Comune U assegnerà tramite cedole librarie. Fasce Isee di riferimento e informazioni sulle modalità di richiesta (da presentare entro il 22 settembre) sono già disponibili sul sito. Chi vuole contenerci costi dei libri può puntare su quelli usati. Si possono acquistare (a volte quasi a metà prezzo) pure via web collegandosi ai siti di alcuni portali che hanno la lista dei testi adottati dalle scuole. Comprese quelle campane. Codacons Nell'anno 2018-2019 la spesa destinata al materiale didattico completo toccherà quota 520 euro per ogni studente Anche alcune catene di supermercati presenti sul territorio offrono la possibilità di comprare online i libri scolastici con possibilità di sconti e promozioni. Mentre su Facebook è attivo già da diversi anni il gruppo "Regalo Libri Campania" aperto a chi ha testi scolastici o universitari da regalare o da chiedere in dono. Il freno alla spesa, però, non passa solo per i libri. Va considerato anche il corredo scolastico. Il Codacons ha fornito una lista di consigli che promette di abbattere i costi del 40 per cento. Tra questi: non inseguire mode, scegliere solo i prodotti in vendita sottocosto nei supermercati, occhio alle offerte promozionali e ai kit a prezzo fisso, non comprare subito tutto il necessario e attendere le disposizioni dei professori per l'acquisto di articoli come compasso o dizionari.
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