L’azione di Terna garantirà un sistema elettrico ancora più affidabile ed efficiente. A fine lavori saranno demoliti circa 60 km di vecchie linee
Parco dei Monti Lattari, Regione Campania e i comuni del territorio firmano il protocollo d’intesa per garantire la tutela ambientale nei lavori di realizzazione del nuovo elettrodotto a 150 kV Sorrento-Vico Equense-Agerola-Lettere di Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale. A conclusione di un importante momento di confronto voluto dal presidente dell’Ente Parco Tristano Dello Ioio con la partecipazione e gli interventi del vice presidente della Regione Campania con delega all’Ambiente, Fulvio Bonavitacola, i sindaci di Agerola, Tommaso Naclerio, Gragnano, Aniello D’Auria, Lettere, Sebastiano Giordano, Pimonte, Michele Palummo, Positano, Giuseppe Guida e Vico Equense, Giuseppe Aiello, si è proceduto alla firma dell’intesa. Il protocollo prevede l’istituzione di una cabina di regia per il coordinamento del programma di lavori che saranno svolti nell’area del Parco dei Monti Lattari. L’ente parco si impegna così a svolgere una cruciale funzione di coordinamento con gli assessorati regionali all’Ambiente e all’Urbanistica e con i comuni firmatari, improntata alla cooperazione e finalizzata a una serie di azioni a tutela dell’ambiente e delle biodiversità.
Nell’ambito del protocollo saranno infatti realizzate attività di valutazione, monitoraggio e controllo per lo studio dell’impatto delle linee elettriche sull’avifauna, per svolgere rilievi floristici in corrispondenza dei sostegni delle aree interessate da habitat protetti, dettagliare le aree di cantiere e provvedere a interventi di ripristino della vegetazione, adattando il cronoprogramma dei lavori ai periodi più delicati per le specie presenti nell’area del parco. Il nuovo protocollo intende accompagnare la realizzazione di un’opera pubblica indispensabile all’efficientamento energetico della penisola sorrentina, e allo stesso tempo prestare la dovuta cura e attenzione negli interventi, in un territorio di grande pregio naturalistico, paesistico e ambientale. Durante l’incontro per la firma del protocollo d’intesa Terna ha ricordato l’importanza strategica dell’intervento che all’interno dell’area Parco dei Monti Lattari consentirà la demolizione di oltre 20 km di vecchie linee. Nelle aree naturali, inoltre, i sostegni saranno elitrasportati e non sarà necessario costruire nuove piste di accesso e/o grandi impianti di cantiere. In totale, a valle della razionalizzazione della rete prevista dall’opera, si procederà alla demolizione di circa 60 km e 161 tralicci di vecchie linee, ottenendo al contempo un deciso miglioramento in termini di affidabilità della rete risalente agli anni ‘60.
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