Vico Equense - È di qualche giorno fa la notizia dell'ennesimo infortunio, con lesioni, capitato ad un abitante di
via Sopra la Montagna a
Ticciano, dove si vive da mesi una situazione di stallo, di abbandono, di incertezze. La stradina attraversa metà paese ed è abitata da molte famiglie con bambini e anziani che la percorrono diverse volte al giorno e che rischiano continuamente di farsi male. I lavori sono fermi e nulla è cambiato in relazione alle condizioni di persistente pericolo per i tanti abitanti che percorrono quotidianamente questa strada. “La modalità con cui qui si sono svolti i lavori è emblematica – spiega in una nota il movimento politico
Ricominciamo da Vico - ma non certo in senso positivo: i lavori (gas energia ed acquedotto) sono cominciati a fine giugno del 2021 e sono andati avanti fino a fine settembre 2021. Durante lo scavo in strada le auto degli abitanti, per ovvi motivi, non potevano raggiungere le abitazioni, e venivano lasciate distanti; i lavori, però, non sono stati svolti regolarmente tutti i giorni e non è stato affisso alcun cartello per avvisare la comunità creando così diversi disagi. Da settembre i lavori si sono interrotti lasciando la strada completamente dissestata. Ovviamente le persone nel percorrerla hanno cominciato a cadere, scivolare, ferirsi insomma. La risposta dell’amministrazione, dopo qualche giorno da tali incidenti, è stata quella di apporre un foglio A4 in due punti della via in cui vi è scritto “strada dissestata”. Gli abitanti di Ticciano, da settembre, vedono una strada principale del loro paese abbandonata a se stessa.”
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