Vico Equense – Il
PNRR, acronimo di Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è il piano che il Governo ha elaborato per investire i fondi dell'UE, stanziati a favore della ripresa economica nel post-Covid-19. La comunicazione del Piano da parte delle istituzioni cittadine è inesistente, quello che si sa e che il comune di Vico Equense sta aderendo ad alcuni bandi. “L'Amministrazione comunale – spiega il
Circolo del PD di Vico Equense - ha ritenuto di escludere l'opposizione da qualsiasi attività, sia per l’individuazione dei bandi di maggior interesse per la città che per la loro definizione. Non sappiamo se ci siano delle priorità nelle scelte e quali siano i criteri adottati per la loro individuazione. Trattandosi di scelte di importantissimo valore strategico per il futuro dei nostri territori, - continuano i Dem - per garantire la massima trasparenza e il necessario controllo dei processi decisionali, sarebbe auspicabile un più ampio coinvolgimento di tutte le rappresentanze politiche e sociali cittadine.” Anche
Maurizio Cinque, leader dell'opposizione in consiglio comunale, nei giorni scorsi, ha sottolineato la mancanza di un confronto per stilare dei criteri di priorità sui quali intervenire. “Rappresentiamo la metà degli elettori e non ci è stato chiesto di offrire un contributo di idee per rilanciare Vico Equense – il commento di Maurizio Cinque -. Avremmo solo offerto qualche indicazione, condiviso idee sul futuro e lo sviluppo del territorio, la gestione non è nostra. Ma neanche questo contributo disinteressato smuove I' Amministrazione. Ne prendiamo atto con rammarico e delusione.” Nonostante sia al centro del dibattito nazionale, in tanti non conoscono il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Anzi, per molti si tratta di un acronimo del tutto sconosciuto. “So – conclude Cinque – che a una serie di bandi il Comune non ha partecipato. Poi ci sono 10-12 progetti pronti per essere inviati o che già sono stati inviati”.
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