Vico Equense - L’isola di Prospero, l’isola incantata nata dalla fantasia di Shakespeare, fatta di spremute di more e fresche sorgenti d’acqua, nella Tempesta firmata da Rosario Sparno diventa un luogo reale, si identifica nella bellezza ancestrale dei boschi del Monte Faito. Le neviere, per 3 fine settimana saranno il palcoscenico naturale di questa Tempesta sognante, realizzata senza l’utilizzo di luci, allestimenti o amplificazione. In uno spazio esaltato unicamente dalle installazioni artistiche di Antonella Romano, il pubblico parteciperà alle vicende di Prospero, dell’innocente Miranda, del suo innamorato Ferdinando, di Ariel e di Calibano e, adagiato su un tappeto di erba e foglie, vivrà un’esperienza immersiva, inaspettata e completa, tra teatro e natura, finzione e realtà.
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