mercoledì 5 luglio 2023

Pimonte. In fuga dalla Nigeria, adottato

Joseph Osimhen e don Nino Lazzazzara
Pimonte - In fuga dalla Nigeria perché di religione cristiana, viene adottato dalla comunità pimontese. E' la storia di Joseph Osimhen (nella foto), giovane nigeriano conosciuto ormai nel piccolo centro dei Monti Lattari come il sosia dell'attaccante del Napoli che ha fatto sognare il popolo di fede azzurra. Joseph lavora tuttora nell'azienda dell'assessore Annalisa Starace, mentre il sindaco Francesco Somma è stato il garante del ragazzo con i capelli biondi come l'attaccante del Napoli e ha seguito passo dopo passo la sua vicenda in tribunale. In piazza Roma, cosi anche negli altri centri di aggregazione del paese, molti bambini gli chiedono anche l'autografo, scambiandolo per l'Õsimhen più famoso. La sua storia parte dallo Stato nigeriano di Ondo. E' da qui che Joseph è stato costretto a scappare, dopo un attacco delle milizie di Boko Haram che presero di mira la sua famiglia. Cosi ha intrapreso il suo viaggio della speranza (insieme al fratello più grande) attraversando il deserto per dirigersi in Europa. Una volta in Libia, si è ritrovato su un barcone ad attraversare il Mediterraneo. Poi è arrivato a Lampedusa e, da qui, a Trapani sempre in Sicilia. Prima della destinazione di Pimonte, dove è tuttora ospitato dai ragazzi della cooperativa Il Mirto. La struttura fa parte della rete Sai, il Sistema di Accoglienza e Integrazione del Ministero dell'Interno. Joseph Osimhen quest'anno ha conseguito anche la licenza media ed è diventato amico del parroco di San Michele, don Nino Lazzazzara. Ed il sosia di Victor Osimhen oggi è diventato anche un punto di riferimento per l'oratorio. (ac - Cronache di Napoli) 

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