sabato 1 novembre 2025

Vico Equense. Chi non c'è... non c'è

Vico Equense - È iniziata la conta. Queste elezioni regionali saranno un banco di prova per capire a chi andranno i galloni della leadership all'interno del centrodestra vicano. Gennaro Cinque o Carmine Ferraro? Lega o Fratelli d’Italia? Di fatto è l’inizio di una campagna elettorale permanente, che si concluderà soltanto nella primavera del 2027 (aprile, maggio?) quando ci saranno le elezioni comunali. Intanto, però, in mezzo ci sono almeno 18 mesi esplosivi, senza tregua, senza sosta, senza esclusione di colpi. Tutto può succedere. Gennaro Cinque, che si ricandida al consiglio regionale, è partito qualche giorno fa da Moiano, là dove tutto è cominciato più di 25 anni fa. Non un comizio, ma un incontro faccia a faccia con i cittadini. “Ho ascoltato tanto, e ho parlato tanto. Senza microfoni, senza filtri, senza ipocrisia. Perché la politica che mi piace è quella che si sporca le mani nel lavoro che c’è da fare, che guarda le persone negli occhi e che accetta il confronto, anche quando è scomodo” ha dichiarato in una nota sui social. Cinque affronta questa difficile campagna elettorale - come sempre - da solo: in realtà non ha neanche bisogno di aiuti, rimane il più bravo che c’è a fiutare l’aria. E’ però curioso notare che almeno due assessori della Giunta di Giuseppe Aiello, sostengono candidati di centrosinistra. Mentre, quelli che votano centrodestra hanno scelto altri aspiranti consiglieri regionali e non l'ex sindaco. Per non parlare del Presidente del Consiglio comunale, che ha sempre detto di non essere di destra (lui ha sempre votato per il centrosinistra). Pure molti consiglieri comunali di maggioranza “portano” i loro voti ad altri. Cinque, pur essendo il maggiore azionista di questa amministrazione, minimizza: “E chi non c’è… ci sarà la prossima volta. Perché stiamo solo iniziando, e questo viaggio insieme sarà lungo, vero, libero e forte” conclude. 

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