giovedì 5 agosto 2010

CantaNapoli tra salsa cubana e tanghi argentini

Sorrento - Un copione di Eduardo Scarpetta sul conflitto tra le libere aspirazioni dell’uomo e le maschere imposte dalle convenzioni sociali: così Antonella Elia, Sergio Solli e Mario Brancaccio con la commedia di Eduardo Scarpetta «Na santarella» inaugurano sabato (ore 21.30), nell’arena del parco Ibsen il cartellone del «Festival dello spettacolo di Sorrento», caratterizzato da appuntamenti di teatro, musica e danza, soprattutto di provenienza e contenuto partenopeo. L’evento più atteso della kermesse di quest’anno, come sempre diretta da Bruno Tabacchini, il concerto di Renzo Arbore e l'Orchestra Italiana del 30 agosto, invece, sarà ospitato in via Correale, nell’area che sovrasta il parcheggio Achille Lauro e in grado di ospitare circa 900 persone. Il secondo appuntamento, in programma domenica propone, invece, il Ballet de Cuba in «Havana de hoy», impegnato in un ampio repertorio di danze che spazia dai balli di ispirazione africana ai motivi cubani più amati come «Guantanamera» e «Chan chan», passando in rassegna son e salsa, mambo e bolero. Dedicato al tango, invece lo spettacolo di martedì, con la compagnia argentina di Roberto Herrera «In Tango». Dopo l’inaugurazione, tanto ancora lo spazio per la commedia napoletana con lo spettacolo «Napoli 1900», che vedrà in scena Giovanna Rei e Gigi Savoia mercoledì 11. Comicità partenopea ancora protagonista mercoledì 18 con Benedetto Casillo che porterà in scena «Caviale e lenticchie», rivisitazione della commedia ideata dal duo Scarnicci-Tarabusi, storica accoppiata del teatro di varietà italiano. Venerdì 20, ancora, sarà la volta di Simone Schettino, che esibirà con i suoi pungenti monologhi in «Se tocco il fondo... sfondo!», show che mette a nudo i vizi e i difetti del mondo dello spettacolo e, in particolar modo, dell’universo dei media, in cui anche gli essere umani finiscono per diventare prodotti commerciali, schiavi del pubblico che ne decreta il successo oppure il declino. CantaNapoli, invece, non sarà rappresentata solo da Arbore & Co., visto che in programma troviamo la sera di lunedì 16 Antonella D’Agostino, e sabato 21, invece, un concerto-tributo in onore di Totò che vedrà in scena Gianni Lamagna e Liliana De Curtis, figlia dell’indimenticabile signore della risata. Si chiude domenica 22 con «Dal Vesuvio al Cupolone», lo spettacolo ideato e diretto da Leonardo Ippolito che vedrà Massimo Masiello, Carla Schiavone, Christian Moschettino, Adriano Mottola, Naila, Daniela Sponsillo, Natalia Cretella e Nello Pirone impegnati in un viaggio nella tradizione musicale napoletana e romana. (Antonino Siniscalchi il Mattino)

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