Litigio al droga party, due arresti

Piano di Sorrento - Zuffa fra tre tossicodipendenti in un droga party andato a monte per spartirsi le dosi di eroina e cocaina, due finiscono in manette, un altro al pronto soccorso con prognosi di guarigione di cinque giorni. E’ accaduto a Piano di Sorrento dove un tossicodipendente aveva organizzato una festa a base di sostanze stupefacenti invitando contemporaneamente la propria fidanzata ed un’altra donna. Tutto sarebbe filato liscio con le dosi di eroina e cocaina commissionate all’altra donna che sarebbero state consumate in intimità se il diavolo non ci avesse messo la coda facendo nascere una improvvisa questione di gelosia tra le due signorine. Invitata in casa dall’uomo, infatti, l’amica si è trovata di fronte la fidanzata di lui ed ha pensato bene di fare dietrofront lasciando i due a secco di materia prima per il droga party. I due fidanzati hanno però reagito malamente ed hanno bloccato la donna prima che riuscisse ad uscire di casa aggredendola selvaggiamente con calci e pugni, poi avuto la meglio gli hanno sottratto dalle tasche quattro dosi di eroina e cocaina. Il frastuono e le grida generate dal tafferuglio hanno allarmato il vicinato che a sua volta ha segnalato quanto stava succedendo alle forze dell’ordine. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Piano di Sorrento diretti dal maresciallo Daniele De Marini e coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento che dopo avere fatto irruzione nell’abitazione del tossicodipendente lo hanno arrestato insieme alla fidanzata. L’amica picchiata e derubata delle dosi di sostanze stupefacenti che erano in suo possesso è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Sorrento dove i sanitari dopo avergli prestato le cure necessarie l’hanno dimessa giudicandola guaribile con prognosi di cinque giorni. Posta sotto sequestro una dose di eroina rinvenuta nell’appartamento del tossicodipendente. Per lui e la fidanzata è scattato l’arresto per il reato di rapina, l’uomo è stato trasferito nelle carceri napoletane di Poggioreale, la fidanzata è stata invece posta agli arresti domiciliari. (di Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)