lunedì 9 agosto 2010

Maturità: premio agli studenti che hanno avuto il massimo voto

Vico Equense - La città assegna nell’aula consiliare un pubblico riconoscimento ai giovani che hanno conseguito con il massimo dei voti o con giudizi molto lusinghieri la maturità al termine dei loro studi nella scuola superiore. Per il secondo anno consecutivo l’iniziativa, voluta da Giuseppe Guida, assessore alla Pubblica Istruzione, vedrà protagonisti trenta under 20 residenti a Vico Equense che hanno con un brillante esame di maturità chiuso la loro esperienza scolastica nei vari istituti del comprensorio. A ognuno dei neodiplomati, durante la manifestazioni in programma alle 10 nel nuovo Comune di piazza Mercato e presentata da Pino Visconti, sarà consegnata dalle autorità cittadine un diploma di merito e una medaglia simboleggiante la sapienza. Questi i nomi dei premiati con relativo voto e istituto di appartenenza: Michele Savarese (100/100–istituto tecnico industriale Renato Elia di Castellammare di Stabia). Per l’istituto polispecialistico San Paolo di Sorrento: Luisa Di Rosa (100/100), Giovanni Cioffi (100/100 con lode), Antonino Miniero (100/100), Vincenzo Savarese (98/100). Per il liceo scientifico Gaetano Salvemini di Sorrento, riconoscimenti a Salvatore De Martino (100/100), Valentino Di Vuolo (100/100), Rita Di Martino (100/100), Giuseppe Daniele Di Martino (100/100), Giuseppe Esposito (100/100), Mattia Manfredonia (100/100), Luigi Libero Lucio Starace (100/100), Vincenzo Starace (100/100) Francesca Maresca ( 98/100). Per il liceo classico-linguistico e socio-psico-pedagogico Publio Virgilio Marone di Meta premi ad Aiello Alessandra (100/100), Laura Astarita( 100/100), Katia Cuomo (100/100), Maria Valentino D’Urso (100/100), Elvira Ferraro (100/100), Olimpia Saccardi (100/100), Anna Buonocore (98/100), Ester Volpe (98/100). Medaglie e attestati anche per diplomati dell’istituto nautico Nino Bixio di Piano: Luigi Cacace (100/100), Luigi Russo (100/100) e Fulvio Buonocore (98/100). Per l’istituto d’arte di Sorrento riconoscimento a Valentino Pappalardo (100/100). Infine, dopo che per motivi organizzativi non furono premiati lo scorso anno, analogo riconoscimento ad ex alunni dell’istituto San Paolo di Sorrento diplomatisi nel 2009 con ottimi risultati: Cristiana Vanacore (100/100 con lode), Colomba De Simone (100/100), Carmela Staiano (100/100). (Umberto Celentano il Mattino)

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Veramente trattas di Valentina di Vuolo che oltre che intelligente eà anche molto carina.

Anonimo ha detto...

Non c'è, ovviamente, niente da festeggiare.
Tutte le classifiche ufficiali (a cominciare da quella Invalsi) mettono in evidenza la penosità della scuola meridionale e il mendacio dei suoi voti. I 100 dalle nostre parti sono circa il doppio di quelli del nord, e il livello di somaraggine della nostra classe scolastica è oltre ogni limite consentito.
Quindi prima di "festeggiare" un 100 che di fronte ad una esaminazione seria arriverebbe a malapena ad un'80, pensiamoci non una ma cento volte...

Anonimo ha detto...

uah..quanti sono.. ai miei tempi i 60 erano uno o due, sono diventati tutti scienziati!

Anonimo ha detto...

E' come una bomboniera per un matrimonio, per quanto bella e costosa la si possa fare, c'è sempre qualcuno che deve malignare solo per il gusto di farlo. Almeno a ferragosto rilassatevi e se pure valgono 80 o 90 almeno qualcuno ancora si impegna, speriamo che siano di esempio.

Anonimo ha detto...

Bene gli 80 e i 90, ma ripeto non c'è niente da festeggiare, le scuole del Sud (statistiche Invalsi, non pettegolezzi) regalano i voti.
Festeggiate voi, io i miei figli li mando a studiare al nord, dove c'è la lega che si sta zucando tutti i soldi anche grazie ai voti che voi sudisti gli date...

Anonimo ha detto...

Mi sbaglio, o questa volta nessuno incolpa il sindaco, è raro su questo blog.

Anonimo ha detto...

Parlo per la mia esperienza di lavoro, i laureati a Napoli, al nord si sono sempre fatti onore,sia medicina che ingegneria e giurisprudenza, poi chi è facoltoso e vuole far studiare i figli al nord faccia pure.

Anonimo ha detto...

Innanzitutto qua non si parla di laureati, ma di diplomati.
Poi non si parla di "laureati a Napoli", ma di semplici laureati di provinciano che usurpano un 100...