Claudio Velardi al Porto di Castellammare di Stabia
1 commento:
Anonimo
ha detto...
@lla redazione
chi intimidisce chi
Il mio POST : " Lo schocchezzario...pericoloso di Claudio Velardi" di lunedì 17 marzo è stato oggetto di una reprimenda da parte dello staff dell'Assessore, a firma della signora Maura Satta Flores che addirittura parla di intimidazioni e offese (da parte mia) e di fantasie e invettive, vi ripropongo il mio post, le lettera della signora e la mia risposta.
LO SCIOCCHEZZARIO...PERICOLOSO DI CLAUDIO VELARDI
Mi pubblichi su…faccia vedere che è un autentico democratico ahahah!
Se gli ultimi video apparsi sul suo blog sono la quintessenza del suo pensiero devo dire che LEI sta messo male, molto male e ciò che fa più paura è che uno come lei abbia un potere.Penso che sia giusto che si sappia, che io piccolo uomo di 57 anni , darò battaglia con tutti gli strumenti e i mezzi che potrò avere a disposizione(le paroLe, le mie, prima di ogni altra cosa e poi l’associazione alla quale faccio riferimento I VAS) a questa opprimente gestione camorristica del potere e del linguaggio che stanno soffocando la Campania e l’Italia. Lei Velardi, con la banalità sconcertante delle cose che proferisce, parla di provincialismo, ma il vero provinciale è lei solo a sentirla quando pronuncia con enfasi ” guuugl maaps” insieme al quella parodia di giornalismo professato da Carlo Franco, che fa finta di trovare interessante le cose che lei dice, avete ridotto questo paese ad una landa devastata. Lei una sola cosa ha detto veritiera: che volete guadagnare, che volete fare mercato per far crescere lo sviluppo, ma il vostro sviluppo, fatto di una terrificante rete di controllo economico del territorio; mentre le istituzioni dovrebbero fare il meno possibile.Ma le istituzioni Velardi Regione in testa , non hanno mai fatto niente altro se non fare soldi a scapito del territorio e della qualità della vita dei cittadini .Quello che è diventato questo territorio- per colpa e responsabilità vostre- non è solo sotto i nostri occhi e sotto i vostri che continuano a minimizzare la catastofe per proteggere ancora una volta i propri interessi ma è sotto gli occhi del mondo intero. Per prendersi così tanto sul serio mentre continua a dire quelle sconcertanti banalità, deve sentirsi sicuramente molto protetto e mi voglio augurare che non tutti gli imprenditori siano come lei, perchè se lo sono allora si capisce la lenta deriva di questo nostro paese. Non venga in costiera sorrentina, perché se lo farà la sbugiarderò pubblicamente, lei non può pensare che i cittadini siano tutti degli scocchi pronti ad accettare quelle sciocchezze sulla comunicazione e sui media che qualsiasi studente di scienze della comunicazione saprebbe dire cento volte meglio di lei. La smetta: io non so perché lei stia facendo tutto questo, o meglio lo so: state zittendo e controllando l’informazione, state imponendo alla stampa che non reagisce più perché non lo può fare, una serie di falsità. Lei è nel progetto D’Alema, e insieme state imponendo all’opinione pubblica l’orgoglio di “don Antonio” e il suo stritolante potere che l’autogol munnezza, stava mettendo in discussione. Saviano ha ragione. La gente comune si immagina la camorra con le pistole e il sangue, ma la camorra è anche intimidire un direttore di giornale e fargli scrivere una serie di notizie inutili, è anche controllare il mercato degli appalti pubblici e delle opere pubbliche e la gestione dei soldi pubblici . Il Corriere del Mezzogiorno di quest’ultimo periodo è illeggibile, come è stato possibile un cambiamento così brusco? Il TG3 Campania è penoso una qualsiasi redazioncina locale saprebbe fare molto meglio. Sono gli uomini come lei Velardi, che mi fanno più paura e dai quali mi sento distante anni luce, ma come ho detto in premessa farò di tutto per contrastare lei e chi fa politica come lei.
lA LETTERA DELLO STAFF DELL'ASSESSORE:
Gentile signor Franco Cuomo,
purtroppo mi trovo impossibilitata a pubblicare il suo commento. Badi bene, non perch? critico, visti i commenti critici pubblicati, suoi e di altre persone, ma perch? il suo commento non rispetta le regole della policy che credo siano chiare a tutti.
In questo blog si parla di temi, non di illazioni, fantasie, critiche senza fondamento.
Lei dica pure cosa non le piace o non la convince di una iniziativa che stiamo portando avanti, di un progetto o di un'idea e noi saremo felici di pubblicarla come abbiamo sempre fatto con tutti.
Non pubblichiamo invece offese o peggio ancora tentativi di intimidazione come: "Mi pubblichi su?faccia vedere che ? un autentico democratico ahahah!" o anche "Non venga in costiera sorrentina, perch? se lo far? la sbugiarder? pubblicamente...", come non accettiamo supposizioni politiche basate sulla sua fantasia e non su fatti. In ogni modo visiteremo anche la costiera, ovviamente, trover? gli appuntamenti di Claudio Velardi nella sua agenda.
Posti un commento critico, se desidera, ma rispettoso e concreto che ci permetta di creare scambi di idee e non invettive. Certa che riuscir? a comprendere le motivazioni la saluto cordialmente.
Maura Satta Flores
LA MIA RISPOSTA:
Gentilissima sig.ra Satta Flores (cognome glorioso il Suo),
se è la figlia di Stefano Satta Flores conoscevo Suo padre, grandissimo attore e persona dai modi affabili e cordiali e uomo di grande cultura politica, purtroppo oggi di uomini così non se ne trovano più tanti in giro, se invece non lo è, come non detto. Bene torniamo a noi. Non credo che le mie siano fantasie, altrimenti gentile signora sta fantasticando un sacco di gente:dai mass media nazionali a quelli esteri, come non credo di aver proferito invettive e sul fatto che – se mi troverò in Costiera sbugiarderò Velardi può esserne certa che lo farò- e la cosa non mi sembra né offensiva, né ingiuriosa, ma semplicemente l’esercizio di un diritto. Dire che un politico dica bugie e tentare di contraddirlo mi sembra la forma più naturale di esercizio di critica. Non mi aspettavo una “tirata d’orecchie”, io sono soltanto un blogger, con un misero stipendio e un attivista ambientale e non un facoltoso imprenditore con tanti soldi , molti mezzi e molto potere: perché non lasciarmi il diritto di provocare, cosa vuole che faccia una mia risata e una mia provocazione ad un Assessore così innovativo e aperto e poi, parlare di….. intimidazione: ma su via, signora! I termini a questo punto dovrebbe moderarli lei. Diffonderò la Sua lettera e il mio post alla stampa e sul web, così facciamo decidere agli altri chi intimidisce chi. Poi, ma non vorrei sbagliarmi mi sembra di aver visto il mio post pubblicato, tra altri anche un tantino più duri del mio, quindi alla fine lo avete postato. Devo prendere atto che in Regione Campania e a Napoli il clima è duro e pesantemente plumbeo, ma questo non mi sorprende visto i tempi che corrono. Sulla proposta di Velardi per Pompei preferisco non dir nulla e rimandare al bel libro di Salvatore Settis già Direttore del Getty Research Institute for the History of Art and the Humanities di Los Angeles dal 1994 al 1999 e poi un sacco di altre cose ancora, che Lei e il Suo Assessore certamente conoscerete, si chiama “Italia S.p.A.” (Einaudi), sarebbe stato meglio leggerlo prima…..oh!Pardòn…non vorrei avere offeso nessuno.
1 commento:
@lla redazione
chi intimidisce chi
Il mio POST : " Lo schocchezzario...pericoloso di Claudio Velardi" di lunedì 17 marzo è stato oggetto di una reprimenda da parte dello staff dell'Assessore, a firma della signora Maura Satta Flores che addirittura parla di intimidazioni e offese (da parte mia) e di fantasie e invettive, vi ripropongo il mio post, le lettera della signora e la mia risposta.
LO SCIOCCHEZZARIO...PERICOLOSO DI CLAUDIO VELARDI
Mi pubblichi su…faccia vedere che è un autentico democratico ahahah!
Se gli ultimi video apparsi sul suo blog sono la quintessenza del suo pensiero devo dire che LEI sta messo male, molto male e ciò che fa più paura è che uno come lei abbia un potere.Penso che sia giusto che si sappia, che io piccolo uomo di 57 anni , darò battaglia con tutti gli strumenti e i mezzi che potrò avere a disposizione(le paroLe, le mie, prima di ogni altra cosa e poi l’associazione alla quale faccio riferimento I VAS) a questa opprimente gestione camorristica del potere e del linguaggio che stanno soffocando la Campania e l’Italia. Lei Velardi, con la banalità sconcertante delle cose che proferisce, parla di provincialismo, ma il vero provinciale è lei solo a sentirla quando pronuncia con enfasi ” guuugl maaps” insieme al quella parodia di giornalismo professato da Carlo Franco, che fa finta di trovare interessante le cose che lei dice, avete ridotto questo paese ad una landa devastata. Lei una sola cosa ha detto veritiera: che volete guadagnare, che volete fare mercato per far crescere lo sviluppo, ma il vostro sviluppo, fatto di una terrificante rete di controllo economico del territorio; mentre le istituzioni dovrebbero fare il meno possibile.Ma le istituzioni Velardi Regione in testa , non hanno mai fatto niente altro se non fare soldi a scapito del territorio e della qualità della vita dei cittadini .Quello che è diventato questo territorio- per colpa e responsabilità vostre- non è solo sotto i nostri occhi e sotto i vostri che continuano a minimizzare la catastofe per proteggere ancora una volta i propri interessi ma è sotto gli occhi del mondo intero. Per prendersi così tanto sul serio mentre continua a dire quelle sconcertanti banalità, deve sentirsi sicuramente molto protetto e mi voglio augurare che non tutti gli imprenditori siano come lei, perchè se lo sono allora si capisce la lenta deriva di questo nostro paese. Non venga in costiera sorrentina, perché se lo farà la sbugiarderò pubblicamente, lei non può pensare che i cittadini siano tutti degli scocchi pronti ad accettare quelle sciocchezze sulla comunicazione e sui media che qualsiasi studente di scienze della comunicazione saprebbe dire cento volte meglio di lei. La smetta: io non so perché lei stia facendo tutto questo, o meglio lo so: state zittendo e controllando l’informazione, state imponendo alla stampa che non reagisce più perché non lo può fare, una serie di falsità. Lei è nel progetto D’Alema, e insieme state imponendo all’opinione pubblica l’orgoglio di “don Antonio” e il suo stritolante potere che l’autogol munnezza, stava mettendo in discussione. Saviano ha ragione. La gente comune si immagina la camorra con le pistole e il sangue, ma la camorra è anche intimidire un direttore di giornale e fargli scrivere una serie di notizie inutili, è anche controllare il mercato degli appalti pubblici e delle opere pubbliche e la gestione dei soldi pubblici . Il Corriere del Mezzogiorno di quest’ultimo periodo è illeggibile, come è stato possibile un cambiamento così brusco? Il TG3 Campania è penoso una qualsiasi redazioncina locale saprebbe fare molto meglio. Sono gli uomini come lei Velardi, che mi fanno più paura e dai quali mi sento distante anni luce, ma come ho detto in premessa farò di tutto per contrastare lei e chi fa politica come lei.
lA LETTERA DELLO STAFF DELL'ASSESSORE:
Gentile signor
Franco Cuomo,
purtroppo mi trovo impossibilitata a pubblicare il suo
commento.
Badi bene, non perch? critico, visti i commenti critici
pubblicati, suoi e di altre persone, ma perch? il suo commento non
rispetta le regole della policy che credo siano chiare a tutti.
In
questo blog si parla di temi, non di illazioni, fantasie, critiche
senza fondamento.
Lei dica pure cosa non le piace o non la convince di
una iniziativa che stiamo portando avanti, di un progetto o di
un'idea
e noi saremo felici di pubblicarla come abbiamo sempre fatto con tutti.
Non pubblichiamo invece offese o peggio ancora tentativi di
intimidazione come: "Mi pubblichi su?faccia vedere che ? un
autentico
democratico ahahah!" o anche "Non venga in costiera
sorrentina, perch?
se lo far? la sbugiarder? pubblicamente...", come non accettiamo
supposizioni politiche basate sulla sua fantasia e non su fatti. In
ogni modo visiteremo anche la costiera, ovviamente, trover? gli
appuntamenti di Claudio Velardi nella sua agenda.
Posti un commento
critico, se desidera, ma rispettoso e concreto che ci permetta di
creare scambi di idee e non invettive.
Certa che riuscir? a comprendere
le motivazioni la saluto cordialmente.
Maura Satta Flores
LA MIA RISPOSTA:
Gentilissima sig.ra Satta Flores (cognome glorioso il Suo),
se è la figlia di Stefano Satta Flores conoscevo Suo padre, grandissimo attore e persona dai modi affabili e cordiali e uomo di grande cultura politica, purtroppo oggi di uomini così non se ne trovano più tanti in giro, se invece non lo è, come non detto. Bene torniamo a noi. Non credo che le mie siano fantasie, altrimenti gentile signora sta fantasticando un sacco di gente:dai mass media nazionali a quelli esteri, come non credo di aver proferito invettive e sul fatto che – se mi troverò in Costiera sbugiarderò Velardi può esserne certa che lo farò- e la cosa non mi sembra né offensiva, né ingiuriosa, ma semplicemente l’esercizio di un diritto. Dire che un politico dica bugie e tentare di contraddirlo mi sembra la forma più naturale di esercizio di critica. Non mi aspettavo una “tirata d’orecchie”, io sono soltanto un blogger, con un misero stipendio e un attivista ambientale e non un facoltoso imprenditore con tanti soldi , molti mezzi e molto potere: perché non lasciarmi il diritto di provocare, cosa vuole che faccia una mia risata e una mia provocazione ad un Assessore così innovativo e aperto e poi, parlare di….. intimidazione: ma su via, signora! I termini a questo punto dovrebbe moderarli lei. Diffonderò la Sua lettera e il mio post alla stampa e sul web, così facciamo decidere agli altri chi intimidisce chi. Poi, ma non vorrei sbagliarmi mi sembra di aver visto il mio post pubblicato, tra altri anche un tantino più duri del mio, quindi alla fine lo avete postato. Devo prendere atto che in Regione Campania e a Napoli il clima è duro e pesantemente plumbeo, ma questo non mi sorprende visto i tempi che corrono. Sulla proposta di Velardi per Pompei preferisco non dir nulla e rimandare al bel libro di Salvatore Settis già Direttore del Getty Research Institute for the History of Art and the Humanities di Los Angeles dal 1994 al 1999 e poi un sacco di altre cose ancora, che Lei e il Suo Assessore certamente conoscerete, si chiama “Italia S.p.A.” (Einaudi), sarebbe stato meglio leggerlo prima…..oh!Pardòn…non vorrei avere offeso nessuno.
Cordialmente
Franco Cuomo
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