domenica 16 agosto 2009

Tammurriate e devozione

Vico Equense - Tammurriate, balli, e devozione popolare. Ieri sera, il Triotarantae, insieme con Marcello Colasurdo, hanno dato vita ad uno spettacolo di suoni e danze, per commemorare i quattrocento anni della Sacra Immagine di Santa Maria Visita Poveri di Bonea. Il gruppo Triotarantae nasce dall'esperienza dei suoi musicisti nell'ambito della musica popolare e delle sue tradizioni. Le tammurriate, le pizziche, i salterelli, le varie forme di balli antichi, fanno del loro repertorio uno scrigno di cose preziose da conservare e mostrare nei concerti. Il repertorio spazia dalle tipiche villanelle popolari alle "fronne" seguite dalle tammurriate, ai canti di lavoro, di emigrazione e d'amore appartenuti al nostro sud. La forza del gruppo sta nel trasformare in pochi minuti il concerto in una festa popolare. Marcello Colasurdo – invece - è da vent'anni presente sulla scena della musica tradizionale. Da sempre ha coniugato l'attività artistica con quella operaia, essendo un ex dipendente Alenia. Ha fatto parte del gruppo "E Zezi"di Pomigliano d'Arco per diciott'anni, divenendo la voce nonché il simbolo del gruppo. Ha collaborato con vari artisti tra i quali gli Almamegretta nel disco Sanacore, i Bisca in “La bomba intelligente”, Daniele Sepe in “Vite Perdite” e “Spiritus Mundi”, partecipando anche a numerosi concerti dal vivo.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

complimenti a Don Pasquale, ed agli organizzatori.
Complimenti ai vari eventi succeduti.Semplici, simpatici..buoni..
Straordinaria la partecipazione di tutti.

Anonimo ha detto...

Non capisco perché questo blog non pubblica più le fotografie di Alessandro savarese

Giovanni de Gennaro

Anonimo ha detto...

Semplice non è arte sua.

Anonimo ha detto...

Alessandro savarese ha un suo fotoblog.

Poi tutti i gusti sono gusti.

Anonimo ha detto...

alessandro savarese fa delle bellissime fotografie. se il blog ha deciso di non pubblicarle più ci perderemo solo noi visitatori.
A.N.

Anonimo ha detto...

Gli organizzatori di Bonea non sono stati di certo più bravi di quelli delle altre frazioni e delle altre feste

Anonimo ha detto...

la festa a bonea è espressione di passione e entusiasmo collettivo,nulla da togliere alle altre frazioni .c.s