Nasse in mare, sequestrate

Vico Equense - Sono state rinvenute e sequestrate 21 nasse abusive nelle acque di Vico Equense. La scoperta è avvenuta durante una normale operazione di controllo delle acque effettuata dagli uomini della locale Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, diretti dal capitano di fregata Mario Valente. Durante i controlli, che proseguono nell'ambito dell'operazione "Mare Sicuro", nelle acque antistanti Capo La Gala, tra il mare stabiese di Pozzano e quello vicano, sono state rinvenute le nasse, una sorta di gabbie che riescono ad intrappolare i pesci. Illegali e, dunque, abusive, le nasse erano state posizionate ad una profondità tale da permettere la pesca di frodo in maniera "tranquilla", poiché le gabbie erano ben occultate. Secondo la squadra di militari che, a bordo del battello pneumatico GC Bravo64 ha proceduto materialmente alla rimozione delle 21 nasse rinvenute nelle acque comprese tra Pozzano e Vico Equense, le stesse erano un potenziale pericolo per la sicurezza della navigazione dei numerosi diportisti che abitualmente transitano nel medesimo tratto di mare soprattutto in questo periodo dell'anno. L' attività di repressione dei reati in materia di pesca marittima è scattata intorno alle 9 di ieri mattina, quando i militari della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia si sono recati sul posto. Nel pomeriggio di ieri, ad operazione conclusa, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Tribunale di Torre Annunziata, tutte le nasse sono state poste sotto sequestro giudiziario unitamente al quantitativo di prodotti ittici, circa 15 chilogrammi, rinvenuto all'interno degli attrezzi da pesca e distrutto a mezzo schiacciamento e affondato in mare. (Dario Sautto da StabiaChannel.it)