sabato 5 settembre 2009

Elezioni regionali: Maroni, si voterà il 21 e 22 marzo

Il ministro dell'Interno: probabilmente unica data possibile

Per le prossime elezioni regionali si voterà il 21 e 22 marzo. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno Roberto Maroni. Parlando alla “Summer School” del Pdl a Frascati, Maroni ha spiegato che si tratta “probabilmente, dell'unica data possibile”. Nell'ambito del Pdl campano circola la volontà di chiudere al più presto il cerchio sulle regionali. Secondo quanto risulta al Velino, c'è una data precisa per l'ufficializzazione del candidato governatore: il 4 ottobre, data conclusiva della convention regionale in programma a Napoli. Quando il 10 ottobre sia il premier Silvio Berlusconi che il presidente della Camera Gianfranco Fini saranno in Campania per due manifestazioni (il primo a Salerno, il secondo a Benevento) potrebbe già essere cominciata di fatto la campagna elettorale per la conquista di Santa Lucia. Al momento, in pole position come aspirante governatore c'è sempre il coordinatore regionale del Pdl, Nicola Cosentino, ma resta in piedi l'ipotesi del ministro delle Pari Opportunità, Mara Carfagna, con il leader degli industriali Gianni Lettieri terzo incomodo. Nel centrosinistra c'è il governatore Bassolino che guarda lontano e sembra lanciare il suo assessore regionale Ennio Cascetta alle primarie per la Regione: "Sono del tutto convinto che possiamo andare alle prossime elezioni regionali con primarie con più candidati - ha detto Bassolino a margine della Festa dei Popolari Udeur a Telese - in questi anni è cresciuta una classe dirigente di centrosinistra e questo è un fatto molto importante, sbaglia invece chi pensa che questo non sia avvenuto: c'è stata una crescita e, dunque, dentro la giunta regionale e fuori dalla giunta in altre amministrazioni comunali e provinciali, nella società civile ci sono forze importanti. Quello che conta è lavorare nei prossimi mesi perchè il Pd, innanzitutto, sia più unito e ci siano al suo interno meno scosse e ci sia più capacità di guardare avanti".

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