mercoledì 2 settembre 2009
In rada il leggendario Sea Cloud
Sorrento - Estate da ricordare per la terra delle sirene che mai come quest’anno aveva visto nelle acque del golfo una serie di superyacht appartenenti a facoltose compagnie internazionali di crociera ed a personaggi vip di assoluto rilievo che di solito prediligono le tappe comprese tra Portofino e la Costa Smeralda. A calare gli ormeggi nella rada tra Sorrento e Sant’Agnello è stavolta il leggendario “Sea Cloud”, il meraviglioso veliero appartenente ad una compagnia di navigazione con sede ad Amburgo in Germania specializzata in lussuose e raffinate crociere tra i tratti fluviali d’Europa. Il “Sea Cloud” è il fiore all’occhiello della compagnia, uno dei più famosi velieri del mondo e contemporaneamente una autentica leggenda. Fu costruito nel 1931 nei cantieri tedeschi di Kiel per conto del miliardario E. F. Hutton per farne un regalo alla moglie, la ricca ereditiera Marjorie Merriweather Postas ed era all’epoca il più grande yacht privato del mondo. Battente bandiera della Repubblica di Malta il “Sea Cloud” è lungo circa 110 metri con quattro alberi maestri che superano i 50 metri di altezza con 29 vele che hanno una estensione di oltre 3mila metri quadrati ed è interamente ornato con legni pregiati ed ottoni costantemente tirati a lucido. A bordo ci sono 10 cabine ancora con arredi tradizionali originali, con caminetti decorati e letti a baldacchino, oltre ad una serie di mobilio pregiato e di grande valore. Le stanze da bagno sono realizzate in marmo di Carrara con apparecchiature idrauliche in oro ed arredi in legno di palissandro. Altri impianti di bordo comprendono una boutique di alta moda ed una biblioteca con volumi d’epoca. A prua una magnifica polena dorata raffigurante un’aquila che sembra sorvolare le acque del mare. Il “Sea Cloud” oggi è una nave da crociera a 5 stelle per passeggeri di lusso che amano il confort, le tradizioni e lo charme dei leggendari velieri. L’occupazione massima è di 64 passeggeri per un totale di 32 cabine dotate di aria condizionata, telefono, cassetta di sicurezza e bagno con doccia,oltre a 60 membri di equipaggio. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento