sabato 5 settembre 2009

Riceviamo e pubblichiamo

Vico Equense - Abbiate la maturità e l'onestà di premiare questa amministrazione: nessuno fino ad ora si è mai interessato della scuola. CHI LO HA FATTO IN PASSATO, LO HA FATTO SOLTANTO A CHIACCHIERE, e non concretamente. La sinistra che oggi siede nei banchi dell'opposizione, in consiglio comunale, decise che c'era bisogno di una revisione organizzativa dei plessi scolastici... e poi? non ha messo mano a riformare la rete scolastica per paura di perdere consensi nell'opinione pubblica. Il sindaco Gennaro Cinque insieme alla sua maggioranza non ha esitato a mettere da parte queste preoccupazioni banali e antipopolari. prima gli interessi dei cittadini e poi i loro voti. Chi attacca Cinque deve soltanto vergognarsi! L'unica amministrazione che si è impegnata seriamente nell'adeguare a norma di legge le proprie strutture scolastiche. L'unica amministrazione che ha sentito il dovere di non permettere che un bambino vada a scuola in modo INDECENTE e fuorilegge. L'unica amministrazione che non permetterà ai nostri figli di crescere in ghetti (scuola tipo ticciano) di 40 bambini, con pluriclassi. L'unica amministrazione che combatte lo spreco dell'istruzione pubblica: i dirigenti formavano aule di 12-13-14 alunni soltanto per garantire l'occupazione dei propri docenti senza tener conto della legge che impone di formare classi con un minimo di 16 ed un massimo di 28 alunni. Gli edifici scolastici attuali sono stati ristrutturati e organizzati come legge impone... nel sud ce ne sono davvero poche! Se i ragazzi di arola, ticciano e montechiaro, come del resto quelli di s. andrea, massaquano e s. salvatore sono costretti a fare 1, o 2 km in più per avere un'istruzione adeguata a quella prevista dalla legge, bisogna soltanto dire GRAZIE! Un amministratore dell'Ente!

53 commenti:

Anonimo ha detto...

Un amministratore che non si firma...
Bleahhhhh

Anonimo ha detto...

un amministratore anonimo e un amministrazione anonima.
In ogni caso vorrei sapere questa amministrazione dove (e se)ha studiato chele pluriclassi sono ghetti, dal punto di vista pedagogico ?
Sempre dal punto di vista pedagogico meglio i parcheggi ai posti delle scuole

Anonimo ha detto...

Meglio i parcheggi su tutto.
Alla fine del mandato di Telearredo questa città sarà irriconoscibile in peggio. Gli unici lavori portati a termine: allargamento R.Bosco e metanizzazione è roba messa in cantiere ai tempi di Nino Savarese, il resto sono tutti bruscolini e lavoretti per gli amici.
V-e-r-g-o-g-n-a!

Anonimo ha detto...

se la scuola è un ghetto bisogna trasferire i docenti non vendere gli edifici.

Anonimo ha detto...

le pluriclasse si distinguona dalle altre in primis per la definizione: infatti le altre si chiamano "normali" e quindi anche etimologicamente le pluri son eccezzioni dalla normalita'. eccezzioni tollerate in determinati e individuati casi quali centri e comuni isolati, centri e comuni spopolatiper varie ragioni, piccoli centri e comuni dell'arco alpino pochissimamente piopolati. da noi c'era una eccezione: plessi popolati da inmsegnanti con la scuola sottocasa.

Anonimo ha detto...

I parcheggi interrati li autorizza la CARA REGIONE retta dalla CARA SINISTRA che continua a blaterare. Andate a chiedere a Bassolino...... Prima di parlare bisognerebbe essere informati!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Vorrei poi chiedere a chi scrive se ha un figlio in una pluriclasse e se è mai andato a far visita durante le lezioni in una pluriclasse....

Ma fatemi il piacere!!!!!!!!!

Cinque lascerà un segno indelebile alla città di vico equense. Segno di avanzamento culturale, di progresso infrastrutturale, di crescita del senso civico!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Vorrei dire all'ultimo commentatore che è legittimo tifare per il sindaco e per chi cavolo gli pare, ma l'adorazione, basata tra l'altro su cose inventate, è dannosa per tutti, anche per lui e per il sindaco stesso.
Dire che questa città cresce culturalmente avendo uno come Telearredo Sindaco è una baggianata che fa ridere lo stesso Telearredo.
Da questa triste stagione politica la città ci guadagna in muretti, garages, luci messe dovunque a spese dei cittadini, rappezzi, favori a chi di dovere, appalti dubbi e cosette varie.
Ma la crescita culturale e civile è veramente un'altra cosa.

Anonimo ha detto...

Il Sindaco potrebbe dare regole per frenare lo scempio dei parcheggi.
Ma lui se ne guarda bene e ci sguazza concedendo permessi dovunque.
L'ultimo è quello che i suoi amici della commissione edilizia hanno concesso in pieno centro storico nei vicoli vicino al Castello Giusso.
Questo è odio per la città.

Anonimo ha detto...

Spiegatemi , per cortesia , in quale modo bisogna sviluppare " la crescita sociale e culturale " ?
Perchè negate , ad oltranza , che l'attuale amministrazione è l'unica che ha la volontà politica di risolvere problemi che bloccano il paese da decenni ?
Datemi una risposta concreta , non le solite promesse in politichese .

Anonimo ha detto...

Scusate, ma non capisco cosa centrano i garages con la scuola. Quando non sappiamo evidenziare alla gente una scelta sbagliata di quest'amministrazione, ricordiamo loro il resto?? Siamo obiettivi e diamo a Cesare quello che di Cesare!

Anonimo ha detto...

Denigrare il sindaco è diventato il passatempo,se non l'unica occupazione di molti vicani che strumentalizzano ogni minima cosa e non riconoscono alcuni importanti traguardi raggiunti come quello della raccolta differenziata che ci ha reso degni di riconoscimenti a livello nazionale oltre che regionale e quello che ci aspetta dal 1 gennaio 2010,abolizione dei sacchetti di plastica...
le mamme piuttosto insegnino ai loro figli a rispettare l'ambiente!!!

Anonimo ha detto...

La raccolta differenziata non è certo un merito dell'ultimo sindachetto arrivato. Ci si lavora da anni ed è soprattutto una questione "tecnica", non "politica".
Il politico da le direttive, stabilisce gli obiettivi, immagina il futuro, sviluppa il turismo, oppure sviluppa l'industria, o favorisce l'istruzione e la scuola, o altro.
Da nessuna parte il Sindaco si riduce a fare il capocantiere.
Se si vuole sapere cos'è un minimo di politica culturale in linea con l'identità della città si guardi a quello che fa un qualsiasi comune dell'Umbria, dell'Abruzzo, della Toscana.

Anonimo ha detto...

meglio scuole a norma che questi ghetti fuorilegge, finalmente qualcuno che ha il coraggio di porre fine a questa vergogna; alcune persone conservatrici di questo paese ancora oggi si oppongono ai cambiamenti, voi vi dovete vergognare no l'amministrazione!!!

Francesco Massa ha detto...

Siamo alla follia pura e al vassallaggio in versione moderna.
Dopo anni di assessorato ai lavori pubblici e svolgimento di attività di Sindaco, la cosa REALE e SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI è un paese imbruttito, degno delle peggiori periferie napoletane.
Quando il potere finisce, seppur democraticamente, in mano a gente culturalmente povera, la conseguenza non puo'che essere il sotto-sviluppo di una città.
Vergognatevi.

doruggie ha detto...

Tutti sanno che la manutenzione degli edifici scolastici costa ( in termine di risorse economiche) sia al Comune sia alla Provincia e dopo l'abolizione dell'ICI è naturale che le Amministrazioni incominciano a fare dei tagli . Penso che invece di piangere e dare la colpa agli altri , sarebbe,necessario, che ognuno di noi, insegni, ai propri figli a rispettare di più le cose pubbliche e non imbrattare i muri con scritte stupide e volgari. Non ho intenzione di dilungarmi su altro e sia ben chiaro che non sono un fautore di Gennaro e della sua Giunta ,perchè, mi aspetto ( in tempi brevi) che la Magistratura faccia il suo corso e che il suono delle manette e delle sirene dei Carabinieri faccia scompiglio in Comune. doruggie

Anonimo ha detto...

intellettuali della malora!!!
siete abituati a fare politica in giacca e cravatta dietro le scrivanie. E' finita l'epoca delle chiacchiere. Vogliamo Telearredo! Sindaco capocantiere...che con il suo fare si vive la gente e le sue problematiche da una distanza ravvicinata. Tanto ravvicinata da essere uno di noi e da risolvere i problemi proprio come farebbe uno di noi.

Anonimo ha detto...

Sto ancora aspettando la firma di questo fantomatico amministratore dell'ente...

Francesco Massa ha detto...

Da un intellettuale della malora, che non fa politica e non indossa giacca e cravatta : andro' avanti, fino alla Corte dei Conti.
Poi la qualifica di capo cantiere, che potrebbe essere già un vanto, l'avrete sulla vostra carta di identità, come lavoro che non vi porterà manco alla pensione perché lo farete in nero.
In nero : come tutte le cose che state facendo per IMBRUTTIRE IL MIO PAESE.
E poi una cortesia : visto che siete così lindi e puri, FIRMATEVI!
L'anonimato è roba da MIN-CUL-POP (sempre che sappiate cosa significhi) degna dei peggiori regimi autoritari.
Saluti

Anonimo ha detto...

Un complimento a Francesco Massa che si firma e che dice pane al pane al vostro sindaco: sta lasciando un paese imbruttito e socialmente imbrutito. E' palese, è evidente agli occhi di tutti quelli che hanno studiato un po' di più della terza media.
Ma voi ritenete che gli ignoranti siano migliori, perciò bene così.
Auguri.

Anonimo ha detto...

Quelli mentalmente ristretti siete Voi! Date x scontato che telearredo abbia la terza media e che voi perchè avete passato qualche stagione in più sui libri abbiate il diritto di stablire ciò che è giusto e ciò che non lo è. Ma fatemi il piacere....... Di gente con la laurea che ha rovinato le città ne possiamo fare un elenco interminabile. Altro elenco interminabile possiamo compilarlo con il nome di persone senza titolo di studio che hanno fatto cose che hanno cambiato il mondo!!!!
Lasciate da parte la vostra boria e giudicate le cose per ciò che sono!!!!

Anonimo ha detto...

MIN-CUL-PO era il Ministero della Cultura Popolare, del Regno d'Italia col compito di controllo e organizzazione della propaganda del fascismo.

BRAVO a Francesco Massa che ha dato dimostrazione di conoscere bene la storia!

Ma che attinenza ha tutto ciò con l'anonimato dei commenti??????

Mi scusi...io ho solo una laurea in giurisprudenza e non arrivo a tanta cultura...........

Anonimo ha detto...

Quello che conta sono le idee, non chi le dice! L'Amministratore dell'Ente, fa bene a non firmarsi... sarebbe soltanto attaccato per il colore politico e non per quello che dice. Come vedete, quest'amministrazione ha persone che pensano e che soprattutto sanno quello che fanno. NON FATEVI STRUMENTALIZZARE DA CHI VUOLE QUEST'AMMINISTRAZIONE A CASA.
... dimenticavo, in giro si dice che l'assessore regionale GABRIELE, che tanto sostiene i comitati dei genitori "anti-adeguamento degli edifici scolastici" un pò di tempo fa, assieme alla giunta regionale di cui fa parte, ha elargito un congruo un contributo al TAR Campania... 2+2=4!
L'Amministratore dell'Ente.

Francesco Massa ha detto...

Min Cul Pop : azz... complimenti per il copia e incolla da Wikipedia.
Potevi almeno cambiare qualche parola ... si vede che hai la ADSL .. che a Moiano ancora non abbiamo. Indovina per colpa di chi ? Finitela di prenederci in giro per favore !

Anonimo ha detto...

LA LAUREA NON E' TUTTO -

I nomi chiamati in causa sono 15 - tutti decisamente eccellenti - elencati in rigoroso ordine alfabetico. Scorrendo la lista ci si imbatte subito nel patron di casa Virgin, Richard Branson, che ha abbandonatogli studi a 16 anni per dedicarsi alla sua prima impresa, la rivista Student Magazine. Successivamente, la sua insaziabile fame di business lo ha portato a diventare l'imprenditore di successo che sappiamo, attualmente proprietario di ben 360 aziende. Un successo nato dal nulla anche quello della stilista Coco Chanel - orfana e senza possibilità di frequentare la scuola ma determinata a «diventare qualcuno» - come pure quello di Michael Dell, che con mille dollari in tasca ed entusiasmo da vendere ha lasciato il college all'età di 19 anni per fondare PC's Limited, ovvero quello che poi è diventato uno dei più grandi nomi nel campo della produzione di Pc: Dell Inc. E che dire di Walt Disney? Il papà di Topolino ha smesso di studiare a 16 anni, ma questo non gli ha impedito di diventare il signor Disney. Oggi la Walt Disney Company produce utili per 30 miliardi di dollari. Non male. Come la carriera di Henry Ford, che sempre a 16 anni se n'è andato di casa per lavorare come apprendista macchinista, salvo poi diventare il fondatore della Ford Motor Company e rivoluzionare l'industria automobilistica.
BILL GATES E STEVE JOBS - Non ultimi, ecco altri due non-laureati illustri: Bill Gates e il suo antagonista di sempre, Steve Jobs. Il fondatore di Microsoft ha abbandonato l'università e non si è mai laureato, ma domina ugualmente la classifica degli uomini più ricchi del mondo dal 1995; Jobs si è limitato a frequentare il college per un semestre (ma lui stesso ammette che dopo l'abbandono ufficiale lo ha frequentato «clandestinamente» per un anno) prima di iniziare a lavorare per Atari e successivamente fondare la sua Apple Computers. Infine, passando dall'architettura software a quella edilizia, non si può certo ignorare che anche il genio di Frank Lloyd Wright non deve il proprio successo ad alcun titolo di studio. L'architetto di Fallingwater non si è mai iscritto alla scuola superiore, ma è stato uno degli esponenti più influenti dell'architettura del ventesimo secolo. Genio, intuito, coraggio e fortuna sono alla base della storia di tutti questi personaggi di successo, ma è assai probabile che le cose sarebbero andate così così anche se avessero avuto un titolo di studio nel cassetto. Nel dubbio, vale comunque la pena di ricordare che il tempo trascorso sui libri non è mai tempo sprecato.

...Professori e filosofi di "sinistra", siate presenti fra la gente altrimenti correte il rischio di rimanere solo voi e la vostra "scienza"...

Francesco Massa ha detto...

Ah dimenticavo : ho fatto riferimento al Min-Cul-Pop per dare un'idea dei modi autoritari utilizzati da chi governa il comune di Vico Equense. Chiudere una scuola, fregandosene di una sentenza di un tribunale amministrativo dello Stato, è un atto anti democratico.
Tecnicamente, in termini giudiziari, puo' costare anche molto caro, sai ?
Eh Eh dura lex ... sed LEX, caro dottore in giurisprudenza.

Anonimo ha detto...

Il problema non è avere la laurea o la terza media (anche se è evidente che lo studio non fa male a nessuno, l'ignoranza sì).
Il problema è che questo sfortunato paese non ha classe dirigente e così uno come telearredo assurge a sindaco perchè non c'è nulla di alternativo.
La sinistra addirittura si è appresentata con una come a Marianna De Martino.
Vi rendede conto: dopo trent'anni abbiamo ancora assessore il dott.Esposito, Peppe il Treosso, l'ing.Coppola! Il presidente del Consiglio è nientedimeno che Tonino Cioffi detto l'Ottomano, e il rinnovamento è rappresentato da giovani come nientedimeno Luigi Savarese detto il Freselone.
Ma che cacchio di città è questa?

Francesco Massa ha detto...

Hai dimenticato Berlusconi ... ah scusa ma quello è laureato, non conta. E' dottore in giurisprudenza anche lui.
Peccato che poi abbia riscritto una giurisprudenza tutta sua.
Che brutta cosa l'invidia ...
Peccato che poi, una specie di capo-cantiere, un imbianchino, abbia scritto pagine memorabili della storia dell'umanità : un tale Adolfo, un austriaco, uno con due baffetti alla Chaplin ...

Anonimo ha detto...

E chi sarebbe una classe dirigente degna? L'avvocato DI LENGITE? Nino Savarese? Armando De Rosa o chi altro? ..... preferisco quest Amministrazione e forse 1 0 2 dei precedenti assessori allontanati dal Sindaco, fatta di persone perbene e buone!

Francesco Massa ha detto...

Con questa concludo, anche perché domani mattina vado ad offrire le mie competenze in un posto dove vengono apprezzate e ben pagate : la Puglia.
Voglio solo dire che il Comune di Vico Equense ha un'aliquota comunale IRPEF pari a 0,8 : più alta di Roma, Milano, Torino e Monza, solo per citare alcune città del nostro Bel Paese. Mi state mettendo le mani in tasca più di quanto possano fare i sindaci Moratti ed Alemanno, che non godono certo della mia simpatia. La mia busta paga è più bassa del mio collega di Milano con cui domani vado a lavorare a Bari : con il sovraprezzo di tasse che mi ritrovo vi devo pagare lo stipendio e spaccare le sospensioni della mia auto perché sono vent'anni che non riuscite ad asfaltare una strada.
Per Vico Equense e dintorni è adatto il seguente ritornello
"No Future, no future, no future !!!!" (Sex Pistols, "God Save the Queen", 1977)

Anonimo ha detto...

Il buon Francesco Massa è arrabbiatissimo per il semplice fatto che lui ha messo il naso fuori da questa città.
Così come Berlusconi dall'estero, chi guarda personaggi come quelli dell'attuale amministrazione o dell'attuale opposizione da fuori, si fa prima una crassa risata poi si comincia ad incazzare pensando a come stanno combinando questo paese.
Si incazza subito, appena arriva, quando vede com'è ridotta piazza Kennedy con un mausoleo dove hanno messo alcuni impiegati del comune e la piazza non-finita oramai da anni.
Questo è la giunta telearredo: il regno del brutto, del non finito, dell'imbrogliuccio, del rifiuto delle regole e delle sentenze, e delle cene con gli amici delle ditte.
Pena.

Anonimo ha detto...

Vattenne in Puglia, va da Ventola mieze e' mariuli autorizzati. Che brava gente. Siente a me, NUN TURNA' CCHIU'!!!!

Anonimo ha detto...

Vattene in Puglia, va da ventola dove l'arrubbamiento è di casa ed è normale. Nu cunsiglie: nun turnà cchiù.

Anonimo ha detto...

Gennaro Cinque. Quello che è riuscito a far diventare Vico Equense, come la sua amata Moiano. Strade piene di rattoppi e fossi, strisce pedonali scomparse,stradine di accesso al mare come il suo Rivo Anaro, dissestate, sporche, distrutte dall'incuria, la Villetta diventata una foresta amazzonica.Perchè non manda i suoi squadristi i cosiddetti volontari del faito a fare pulizia? Le pluriclassi indubbiamente facevano schifo, ma forse bisognava ampliare quei plessi e non sfrattare i bambini, per realizzare project financing con finalità di lucro.La crescita sociale e culturale ovvero la lettura delle poesie di un assessore in piazza marconi. Bei risultati non c'è che dire. Ma certamente ciò che rappresenta meglio di ogni cosa questa amministrazione è Ground Zero di Vico Equense, ovvero l'immondo parcheggio di Piazza mercato. Insomma Vico Equense è davvero tale e quale a Moiano.

Anonimo ha detto...

Questo si meritano i vicani di vico centro. Gente che si è sempre distinta dai montanari, forse un po' spocchiosa ma certamente più civile, e invece che fa alle elezioni? Vota Telearredo.
Ma come avete potuto farlo, stupidi vicani di vico centro, avete visto come vi ha ridotto, come Moiano, tutto squassato, semi-abusivo, il comune trasformato in una tana di amici con i quali fare le trastole.
Cari vicani di Vico Centro ravvedetevi, non ci avete fatto una bella figura.

Anonimo ha detto...

Non riuscite proprio a passarci sopra che Telearredo è sindaco e lo è a furor di popolo.
Vi sentite "schiattare" a pensare che uno della montagna è Sindaco e che lo fa molto meglio dei suoi laureati e blasonati predecessori del Centro di Vico.
Accettate la realtà e godetevi il miglioramento di una città che prima d'ora era un paesello!!!!!!!

Francesco Massa ha detto...

A chi mi dice di non tornare più rispondo : rimani tu in questo schifo. Che io possa schiattare che Cinque sia diventato sindaco : mah ... mi fa schiattare di più una sconfitta del mio caro Napoli.
Infine, io me ne sono già andato : ho un bilocale in pieno centro a Milano dove ogni mattina passano delle stangone (zona Via Tortona, pieno centro del Design e della moda mondiale), che tu manco immagini.
Pensa che quando sono per lavoro a Napoli mi pagano pure la trasferta.
Quindi tieniti lo scempio vicano e fatti un giro in Puglia per vedere come sia sviluppata rispetto alla Campania : la Fiera del Levante e lo stadio (Renzo Piano ...)sono simboli dell'Italia nel Mondo
L'unica cosa che mi dispiace è che le mie tasse servono a pagare lo stipendio a gente come i tuoi amici.
Siate meno provinciali e bigotti : il mondo, per fortuna, non finisce "MMIEZO A FONTANA"
Auguri

Francesco Massa ha detto...

Dienticavo : io sono uno della "Montagna", son moianese come il vostro sindaco. Niente intellettalismi snobistici da abitante del "Centro" ... mah se quello è un centro ...

Anonimo ha detto...

gennaro cinque vico se lo merita pienamente perchè questi vicani sono moianesi del sud. Se lo merita soprattutto Nino Savarese che al mattino con i suoi tre consiglieri fidati fa l'anima bella che discute di politica , secondo lui, superiore a tutto( che pena)è grazie a gente come lui e i suoi amici che vico equense è finita in mano alla banda dei moianesi. Fa veramente tristezza vedere un paesino arroccato su uno spuntone di roccia, una volta il più bello della penisola sorrentina,diventato un posto esteticamente lercio grazie ad una cosca di caciocavallari e mozzarellari puzzosi, commercianti montanari che non sanno né leggere, nè scrivere. Si fanno chiamare imprenditori, qualcuno una volta era pure di sinistra, ora è quasi peggio degli altri a santa maria del castello. vergogna!!!!Per quelli che hanno amministrato prima e quelli che spadroneggiano ora: stessa risma, stesso provincialismo paesano, stessa rozzezza.Fanno venir voglia di rimpiangere gli Attanasio,i De Gennaro, che se pure hanno fatto un pel po' di danni, certamente non erano zotici come questi.

Anonimo ha detto...

mentre osannate il vuoto vi ricordo che vico centro e moiano sono avvelenati dalla droga e dal gioco.una buona amministrazione si chiederebbe il perchè per trovere delle soluzioni senza lasciare le famiglie sole.si vendono le scuole ai privati invece di progettare attività attraenti per i giovani.Gli edifici potrebbero essere utilizzati per la scuola e per teatro,per biblioteche , per attuare corsi per adulti e diventare dei centri culturali. Si decide di vendere senza pensare al futuro dei giovani.Chi è d'accordo pensa solo ai propri interessi.

Anonimo ha detto...

Caro Francesco Massa se 6 tanto felice a Milano, nel centro del design, ke perdi tempo a fare con noi rozzi moianesi rimasti nella miseria di questo anfratto del terzo mondo?
Dalle tue parole trabocca invidia.......
ti piacerebbe fare il sindaco di vico?

Anonimo ha detto...

Francesco Massa si vanta pure di pigliarsi la trasferta quando viene a lavorare a Napoli. Che bell' bruoglie. Auguri. E stattene pure a Milano a masturbarti quando passano le stangone. Niue delle persone false come te nun ne avimme bisogno.

Anonimo ha detto...

Francesco Massa lavora per una società privata e non deve dare conto a nessuno se piglia o non piglia le trasferte.
All'unico difensore di Cinque che scrive, solo lui, su questo post, dico che io a uno che non sa leggere, nè scrivere, nè parlare semplicemente non lo voglio come sindaco, questione di gusti.
Ma che parlo a fare, se voi di destra foste persone serie vi scandalizzereste di quello che sta succedendo in Italia con B. e con le figure di merda che stiamo facendo nel modo grazie a voi che l'avete votato.
Ma non viaggiate?
Checcazzo

Francesco Massa ha detto...

Come volevasi dimostrare : la discussione si sta involgarendo, andando sul personale e mettendo in luce il valore medio della vostra educazione.
Mi dispiace che l'amministratore del blog non faccia rispettare la netiquette, non filtrando dei post offensivi e volgari nei confronti di chi partecipa civilmente alla discussione.
Non voglio diventare sindaco di Vico : lascio a voi l'onore e l'onere.
La mia azienda è privata e non usufruisce della più alta e scandalosa addizionale comunale IRPEF che serve a pagarvi lo stipendio.
La mia azienda non pappa i soldi dei contribuenti, quindi è libera di pagarmi ciò che meglio crede.
Addio e buona continuazione : io ho 3 case che guardano il mare sulla mia ridente collina.


Stateve bbuon
P.S. (Le stangone me le sono pure trombate, se ti interessa)

Anonimo ha detto...

All'ultimo post: non mi pare che ci siano state volgarità, quindi impara prima ad usare internet e poi parli di netiquette.
Poi dimmi se ti piace l'Italia di Berlusconi che voi di destra ci avete regalato.
Poi per quanto riguarda le tue case sulla collina stai attento che le intenzioni di telearredo sono quelle di far costruire e un giorno ti faranno un bel casermone davanti casa e non vedrai più un cavolo.
Auguri a te e al tuo idolo Berlusconi.

lex ha detto...

Un uomo per dare valore alle proprie parole deve avere almeno il coraggio di firmarle....trovo estremamente offensivo definire la scuola di Ticciano un "ghetto" con la premessa che chi abbia usato il termine ne sappia almeno il significato. Senza riempirci la bocca di mille parole pluriclassi, classi normali, pedagogia..maestre sotto casa, ma nn era più semplice affidare il piano di revisione scolastica ad una equipe di gente competente ed esperti del settore che almeno sapevano di cosa si parlava? La revisione della scuola nn è chiudere un pleso qui, aggiungere una classe lì, una tinteggiata a destra...e poi il TAR ha emesso una sentenza? Un primo cittadino che nn rispetta la legge secondo me nn rappresenta più un paese che è democratico e civile. Tra l'altro il ricorso rappresenta la voce inascoltata dei genitori e dei cittadini che hanno più volte tentato un dialogo col sindaco amico della gente.

Anonimo ha detto...

noto che la discussione si sta spostando su altri fronti... lasciamo perdere, parliamo delle scuole e di quello che sara dei nostri bimbi. probabilmente ore c'è molta strumentalizzazione contro il riordino delle scuole, ma sicuramente, se il sindaco tiene la parola che ha dato, prossimamente gliene saremo grati. speriamo soltanto che le scuole che stannno ristrutturando siano il più possibile accoglienti e sicure... ripeto SICURE!

adriano ha detto...

Politica orizzontale in un paese verticale
( mio post del 14 marz0 2009 sul blog http://adrigor.blogspot.com/ )

Vico è un paese particolarissimo, uno dei pochi che ha un'altimetria che va dallo 0 assoluto del livello del mare ai 11oo metri di altezza del Faito. Un paese "verticale" che ha il pregio di avere i gozzi ormeggiati alla banchina e il taglialegna e il casaro a 9oo metri....Abbiamo la montagna che ci fa scudo alle spalle e il mare che ci proteggere di fronte ...l'unico modo per entrarci è dai lati con un'unica strada che ci attraversa come uno spiedo Siamo un paese verticale ed eterogeneo , non periferia urbana ma in qualche modo dormitorio, non totalmente e ,sopratutto economicamente , a vocazione turistica ma comunque lo siamo in quanto troppo bello per non essere non apprezzato e quindi inteso come tale, assoluta assenza di industria e di fabbriche ma questo non è un male, disagi sociali nascosti come quando si spazzacasa e si nasconde la polvere sotto i tapetti, povertà celate e vissute con dignità, tanti esercizi commerciali che attingono da un pendolarismo a questo punto "indispensabile" ma da regolamentare, tantissime risorse dormienti, sia morfologiche che umane , che aspettano di essere svegliate,bella gioventù , società civile ( borghesia?) nascosta dietro alle tende della diffidenza , che sbircia dalla fessura della persiana e che non partecipa alla vita sociale della città ma la giudica e la critica come se stesse guardano un programma tv non capendo che in realtà stanno guardando la loro vita ed il loro paese.Io abito nel suo epicentro "miezz a funtan" che è a circa 70 metri di altezza dal livello del mare , altezza fin'ora ritenuta centrale anchepoliticamente vista la storia politica degli ultrimi 4o-5o anni, unita da vecchi modi di far politica che non voglio adesso analizzare ma che andavono bene in quanto le distanze altimetriche erano ancora tali ...ma oggi non esistendo, secondo me, più distanze "virtualmente" lontane ha bisogno di essere radicalmente rinnovata. Bisogna , metaforicamente parlando, ascoltare l'esigenza del pescatore che ha avuto danni dalla mareggiata nello stesso giorno che il casaro di Moiano ha avuto problemi per far arrivare il latte al caseifico causa nevicata. L'unico modo per dare equlibro a questa verticalità di problematiche così diverse è fare , o cercare di fare , una politica
orizzontale che stia esattamente al centro delle esigenze non facendo prevalere la "verticalità" del nostro paese da nessuna altezza "politicamente barimetrica". I modi secondo me sono pochi e osservando le forze politiche ,sia di governo che di opposizione ,come stanno agendo in questo preciso momento credo che ormai sia venuto il momento di fare politica di "progetto" e non di "bandiera" (ce ne sono talmente tante e cambiano così velocemente sia a dx che a sx che credo abbiano significato solo su livello nazionale e non in un comunque piccolo paese come il nostro) pensando e riflettendo che solo azzerando la verticalità altimetrica di Vico, la verticalitàsociale e economica di Vico, solo con un politica equa su Aequa possiamo dare una svolta di "progetto" per il paese. Proviamo ad immaginarci come una magnifica confederzione fatta da paesi adagiati sul mare, dolcemente poggiati su colline e aggrappati alla montagna facenti parte di una straordinaria orizzontale verticalità.....altrimenti credo che il kilometrico dislivello debba essere "frazionato" in "frazioni"
Concludo dicendo che la guerra tra "montagnari" e "pescatori" non servono a niente come non servono a niente i luoghi comuni come "laureato" "capocantiere" "fascista" "sinistra" etc etc mettiamo da parte le offese personali e cerchiamo di far qualcosa per il ns adorato ( io amo Vico visceralmente) paesello

Anonimo ha detto...

Adriano, ottime osservazioni ma LA PUNTEGGIATURA !!!!!!!!!!!!!
Sei ILLEGGIBILE !!!!

adriano ha detto...

Anonimo perdonami per la punteggiatura ho fatto le scole vascie.
Srivo meglio ma quel pezzo lo scrissi di getto e pigramente non l'ho corretto.
Dimenticavo e ribadisco : ODIO L'ANONIMATO naturalmente

Anonimo ha detto...

Il problema non è la punteggiatura, è la banalità del "volemose bene" del Gorgoni.
Caro Adriano, se uno è un ignorante è un ingnorante e non sono offensivo se lo chiamo ignorante.
Se voglio che il professore di lettere di mio figlio sia laureato, voglio che sia laureato non che abbia la terza media.
Se voglio che il mio sindaco sia una persona dignitosa, che sappia leggere, scrivere e parlare bene l'italiano voglio questo e basta e non offendo nessuno se gli dico che è un ignorante.
Poi vedi tu.

Anonimo ha detto...

il vostro problema, cari amici di sinistra, è l'arroganza e la presunzione di sapere tutto! Voi non sapete un c...., non avete il polso della realtà! Continuate pure a sedere nei caffè per discutere delle alchimie del mondo...la gente, qui, lavora per vivere!
Poveri voi...!

adriano ha detto...

All'anonimo :Banale sì ma non anonimo e cattivo , quello che dici è giusto ma anche scontato e retorico . Meglio banale che retorico.
Sapevo che non valeva la pena commentare , mi ritiro di nuovo come ho fatto anche dalla politica che ho SCHIFATO ( tutta da dx a sx) . Lascio il campo ai cattivi ed agli anonimi .
p.s. Quel "volemose bene" per me è un complimento almeno non sono incarognito come voi che non fate altro che insultarvi e siete pieni di rancore
Statev buon a tutt quant

Anonimo ha detto...

Ma perchè la buttate sempre su dx e sx? Se io critico Telearredo, lo critico e basta, perchè ritengo che sia un danno per questo paese. Non per questo devo essere tacciato come uno che prende caffè al bar e non fa un cazzo.
Io lavoro come tutti, ma leggo, mi informo e studio e vedo che il mio paese sta andando in malora.
Caro Adriano.