martedì 8 settembre 2009

Schiuma e immondizia nelle acque della Penisola: nuovo allarme

Estate nera, bagnanti infuriati e turismo in ginocchio per l’ennesimo scempio ambientale

Sorrento - La superficie marina coperta da vastissime chiazze schiumose e da rifiuti di vario genere: così ieri mattina si presentava lo specchio d’acqua antistante gli stabilimenti balneari di Marina Piccola a Sorrento. Una scena non piacevole agli occhi dei turisti, uno spettacolo indecoroso per una località turistica. Infuriati i bagnanti che avevano scelto quella zona per uno degli ultimi tuffi di stagione e che per una nuotata hanno dovuto farsi largo tra i liquami e fra la schiuma. «Quando c’è il vento di grecale può succedere che le correnti trascinino a riva immondizia proveniente da lontano», diceva un pescatore della zona, cercando di dare una spiegazione al fenomeno. C’è chi invece ipotizzava un guasto ad un impianto di depurazione o alla rete fognaria o un collegamento con un episodio simile verificatosi il giorno precedente alla Marina di Puolo. Altri puntavano l’indice contro presunti scarichi selvaggi da parte delle imbarcazioni. Nel corso della giornata, complice anche le moderate raffiche di vento che hanno allontanato la scia schiumosa e l’attivismo dei bagnini di uno stabilimento e di alcuni volontari che muniti di retino hanno raccolto numerosi secchi di rifiuti di vario tipo, la situazione è tornata lentamente alla normalità. (Giuseppe Catuogno il Giornale di Napoli)

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