Sindaco e assessori ai raggi X nasce l’anagrafe degli eletti

Massa Lubrense - All’insegna della trasparenza nell’amministrazione cittadina il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza l’istituzione dell’anagrafe pubblica degli eletti, facendo propria la proposta del Partito radicale finalizzata alla conoscenza dei dati fiscali - compresi stipendi, emolumenti e proventi economici - connessi alla funzione pubblica del sindaco, degli assessori e dei consiglieri eletti nell’aprile 2005. Si tratta di una decisione importante nel panorama della gestione cittadina, non solo in Costiera, ma anche su territorio nazionale. L’iniziativa infatti è stata adottata anche da altri enti pubblici in Italia garantendo oltre alla trasparenza del lavoro svolto dai politici anche una maggiore consapevolezza dei propri compiti istituzionali. In aula erano presenti al dibattito, diretto dal presidente del consiglio Mosè Vinaccia, il sindaco Leone Gargiulo, il vice Lorenzo Balduccelli, l’intera giunta, i due gruppi consiliari al completo e la segretaria nazionale del Partito radicale Antonella Casu. Nel suo intervento, al termine del dibattito consiliare la segretaria Casu si è congratulata col sindaco e l’intero consiglio per l’andamento della discussione e per l’impegno dimostrato con l’approvazione della delibera in meno di un anno dalla sua presentazione. «Questo significa - ha sottolineato poi Antonella Casu - che in poco tempo, rispetto ad altre realtà locali, a Massa Lubrense è maturato il livello della consapevolezza di un Comune trasparente nel quale vengono assicurate democrazia e libertà, visto che la delibera ha ottenuto anche il voto favorevole alla sua immediata esecuzione». «Massa Lubrense si è allineata dunque - ha concluso Casu - nello spirito d’innovazione politica e amministrativa di altri enti comunali, provinciali e regionali e soprattutto a livello parlamentare dove la stessa proposta è stata approvata dalla Camera dei Deputati». (Gennaro Pappalardo il Mattino)