Sorrento - Schieramenti divergenti, gruppi che stentano a formalizzare intese concrete sui programmi. La griglia dei candidati alle prossime comunali è ancora lontana. Giuseppe Cuomo, sostenuto da un’ampia parte del Pdl, rilancia la sua candidatura, ma lo strappo nel centrodestra su una eventuale convergenza su una scelta unitaria nella designazione del potenziale successore di Marco Fiorentino alla guida di Sorrento è tuttora palese. Le voci di un possibile ribaltone sul nome del candidato designato, intanto, trovano conferme nella stessa determinazione con la quale Giuseppe Cuomo rinnova la sua volontà di concorrere alle prossime elezioni, nonostante sia circolato con insistenza l’ipotesi di schierare l’attuale assessore alla attività produttive Mariano Russo: «Se prima c’era la mia disponibilità a fare un passo indietro – spiega Giuseppe Cuomo -, ora sono più che mai deciso ad andare avanti con chi conferma l’adesione alla mia candidatura e le motivazioni che la sostengono». Sempre nel centrodestra, è stato formalizzato un accordo programmatico tra l’altro schieramento del Pdl che fa capo a Giuseppe Stinga, l’ex assessore Saverio Iaccarino per l’Udc (o almeno una parte del partito di Pier Ferdinando Casini), l’ex presidente del consiglio comunale Gianluigi De Martino (Mpa) e Gaetano Milano con la lista civica Sorrento. «Non abbiamo ancora un possibile candidato sindaco – dice Gaetano Milano -, in attesa di verificare l’ipotesi di una convergenza con il gruppo che sostiene Giuseppe Cuomo». Per condensare i fronti del centrodestra si é offerto come mediatore anche Piergiorgio Sagristani, ma l’iniziativa del consigliere provinciale dell’Udc non ha trovato, finora, sbocchi concreti. Prosegue, invece, per la sua strada l’attuale vice sindaco, Rosario Fiorentino. Non ha formalizzato le preannunciate dimissioni dalla giunta guidata da Marco Fiorentino, ma ha ribadito che si candida alla guida di uno schieramento formato da tre liste civiche: Insieme per Sorrento, Amiamo Sorrento e Giovani per Sorrento. Nel centrodestra rimane in piedi anche l’ipotesi di un gruppo civico coordinato dall’ex assessore Federico Gargiulo. Altrettanto fluida la situazione nel centrosinistra, caratterizzata dalle iniziative di confronto con gli altri schieramenti che stanno attuando il consigliere uscente del pd Luigi Mauro, Pietro Venanzio e Ferdinando Pinto. L’ex sindaco, peraltro, sarebbe destinato a guidare il raggruppamento. Potrebbe riproporsi, quindi, il confronto del 1995, quando Ferdinando Pinto riuscì a prevalere nel ballottaggio con Giuseppe Cuomo. (a.s. il Mattino)
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