Sant'Agnello - Salta per la seconda volta nel giro di una settimana il consiglio comunale a Sant'Agnello. Solo sei i presenti: Antonino Coppola, Antonino Castellano, Giuseppe Gargiulo, Giuseppe Coppola '62, Gaetano Maresca e Arturo De Alteris. A presiedere la sessione, a causa della grave assenza del presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Salvati, in qualità di consigliere anziano, Antonino Coppola, già assessore alle Politiche Sociali. Già si sapeva delle assenze del sindaco, Gian Michele Orlando, del suo vice Pietro Gnarra e del neo assessore Giuseppe Coppola '71, dovute ad impegni assunti prima della convocazione del Consiglio. Immotivata, invece, la diserzione degli altri, che hanno lasciato i presenti in grave imbarazzo. La situazione di disagio creata dipende anche dall'importanza dell'argomento all'ordine del giorno: il riconoscimento di un debito fuori bilancio per l'assegnazione a un privato di 700mila euro per un esproprio a viale dei Pini. In termini amministrativi, la diserzione comporterà per il 2010 un bilancio magro, che nasce claudicante e che non potrà offrire ai cittadini opere, manutenzione quotidiana, servizi aggiuntivi a quelli già praticati. Ancora più grave il dato politico: continuano i tentativi di sabotaggio orchestrati dall'esterno, che potrebbero profilare un grave danno a tutta la comunità santanellese, in dispregio della volontà del popolo che ha espresso alle elezioni con il proprio voto una chiara maggioranza.
F.to Antonino Coppola, Antonino Castellano, Giuseppe Gargiulo, Giuseppe Coppola '62, Gaetano Maresca e Arturo De Alteris.
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