Bassolino riparte da Sudd

Regione Campania - Ieri alle 18 Stefano Caldoro si è insediato come presidente della giunta regionale della Campania espletando il formale e necessario passaggio di consegne. Antonio Bassolino esce di scena, almeno quella istituzionale della Campania, assicurando di voler dare ogni contributo possibile al Mezzogiorno. Nel corso di un veloce incontro con i giornalisti, dopo il passaggio di consegne, l'ex Governatore porge i saluti e gli auguri cordiali al presidente di centrodestra. ''Sono auguri veri e sinceri - sottolinea all'Asca - perchè il bene della comunità rappresentata dalle istituzioni viene prima di un pur legittimo interesse di parte''. Per Bassolino ''il centrodestra ha il diritto di governare e il dovere di rimboccarsi le maniche''. Quando un cronista gli chiede quali siano i ricordi più intensi di 10 anni di guida della Campania, risponde: ''Ce ne sono tanti. Io continuerò, a mio modo, a studiare a leggere ad impegnarmi anche al di fuori delle istituzioni per dare il mio contributo alla battaglia in favore del Mezzogiorno, che è una grande battaglia''. ''Il mio augurio - conclude - è che si faccia bene, si lavori in positivo. Il mio è sempre stato uno stile istituzionale improntato al senso dello Stato con la esse maiuscola''. Antonio Bassolino, comunque, non ha alcuna intenzione di dedicarsi all’ozio dopo quasi 17 anni di amministrazione pubblica ininterrotta. Mercoledì, lo attende la «presa di possesso» della stanza alla fondazione «Sudd» — che peraltro sta per promuovere una sfilza di iniziative — e giovedì appuntamento pubblico alla Stazione Marittima. Nel pomeriggio, Bassolino — insieme alla sua ex giunta — parlerà dell’attività svolta in questi anni e affronterà inevitabilmente i tempi più caldi della politica. Che resta la vera passione della sua vita. Il Tibet può aspettare...