venerdì 19 novembre 2010

Abusivismo, tre denunciati a Vico Equense

Vico Equense - Denunciate undici persone per abusi edilizi, più di mille i metri quadri di superficie sequestrati, nel blitz messo a segno dai militari dell’Arma in penisola sorrentina. Otto abusivisti a Massa Lubrense, tre invece a Vico Equense: in via Bonea un 46enne aveva abusivamente realizzato un tratto fognario dopo la ristrutturazione di un vecchio servizio igienico, nella frazione di Arola un 53enne per avere abusivamente edificato un muro perimetrale di 25 metri, un 51enne per avere prima abbattuto e poi ricostruito con volumetria ampliata un corpo di fabbrica di proprietà in via Cresta sul Monte Faito. L’abusivismo in costiera, dunque, appare più vivo che mai nutrendosi soprattutto delle debolezze della pubblica amministrazione il cui silenzio distrugge vincoli e piani regolatori.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

parlerei di tradimento della pubblica amministrazione verso i cittadini. non mi sembra che a vico si possa parlare di abusivismo spregiudicato. i cittadini dovrebbero essere in condizione di poter fare i piccoli interventi che si rendono necessari ed improcastinabili. solidarietà alle persone oneste che inevitabilmente vengono perseguitri come abusivisti loro malgrado. signori amministratori li portate voi sulla coscienza queste persone.

Anonimo ha detto...

un abuso e' un abuso. ci sono le regole e bisogna seguirle.

Anonimo ha detto...

E' vero, i piccoli abusi bisogna lasciarli stare. Come gli schippi, che sono furtarelli piccoli, poi non fa niente che ti buttano a terra o buttano a terra tua nonna.
Il reato minore non è di chi lo fa, ma della società...
Che triste.

Anonimo ha detto...

li portano sulla coscienza anche per il diffuso senso di illegalità che sta aumentando giorno per giorno. oltre alla metanizzazione non vi è stato un solo intervento che non ha fatto avvertire nell'aria quel senso di illegalità, un pò come lo smog, lo respiri, ti è vicino e non te ne accorgi. pi ti stronca ed è troppo tardi per difenderti.

Anonimo ha detto...

Questa è la città del sindaco del fare: una città dove tutto sta sempre in bilico tra illegalità e legalità, mai nulla id chiaro sempre tutto smozzicato e poco etico.
Una sola parola: vergogna.

Anonimo ha detto...

Forse gli altri utenti non hanno colto il senso del primo commento al quale in parte mi associo.In penisola ci sono una serie di leggi che, da decenni, di fatto hanno bloccato qualsiasi intervento edilizio, da qui l'abusivismo ed i condoni, che hanno peggiorato invece di salvaguardare. Bastava concedere dove si poteva (non tutte le zone sono a rischio idrogeologico o paesaggisticamente rilevanti, e non tutti gli interventi sono devastanti, anzi alcuni sono migliorativi) ed abbattere dove non si poteve invece di condonare. E' vero che si vive nell'illegalità, ma leggi come queste a volte non lasciano alternative all'abusivismo.

Anonimo ha detto...

Se non fosse intervenuto il piano paesaggistico anni fa, la penisola sarebbe ridotta come pozzuoli.
La scusa che non si può fare niente è una banalità pretestuosa, basta rilevare che l'industria edilizia in penisola è la prima fonte di reddito. Garaci, ristrutturazioni, sottotetti, riqualificazioni, piazze, strade, case popolari, in pensiola si può costruire quasi di tutto.
Ovviamente non tutto, come piacerebbe a chi vuole fare i porci comodi propri.

Anonimo ha detto...

per concedere dove si poteva ci voleva e ci vuole un'etica del servizio pubblico che da noi non esiste.

Anonimo ha detto...

be io non vedo il problema come città ma come nazione... sinceramente se uno fa un abuso vicino alla mia proprietà,solo perche è piccolo ma mi leva veduta,sole e quant'altro perchè dovrei tenermi il torto? purtroppo ci sono vecchissime costruzioni abusive....poi se franano la colpa è delle amministrazioni, se vengono abbattute la colpa è delle amministrazioni....ma se vengono fatte a capocchiam...la compa è dei cittadini! ognuno si prenda le proprie responsabilità saperndo di compiere illegalità e non dica anche quello l'ha fatto...tu hai il dovere e diritto di segnalare e vedere la regolarità...invece viviamo nella inciviltà perche tu fai un favore e io te ne faccio un altro...si è ben accetto ma poniamo limiti!