Fonte: Raffaele Cava da il Giornale di Napoli
Vico Equense - Al Ris di Roma nella giornata di oggi verranno effettuate delle analisi del dna dai vestiti e dai giocattoli di Angela Celentano, la piccola scomparsa sedici anni fa dal Monte Faito. Proprio
quando le ricerche dell’Interpol in Messico stanno per terminare il legale della famiglia Celentano, Luigi Ferrandino, ha comunicato che
quest’oggi al Ris di Roma verrà analizzato un campione del dna dagli
indumenti e dai giocattoli di Angela che papà Catello e mamma Maria hanno gelosamente custodito per tutti questi lunghi anni. Analisi
anche sul dna dei genitori. Al momento non si sa quale sia lo scopo di
tali analisi.
La prima ipotesi è quella che va verso un confronto con un altro dna.
Ma su questo non si hanno ancora notizie certe. «Al momento non
sappiamo se l’analisi del Dna sarà utilizzato per un raffronto con un
altro dna o per uno scopo diverso», ha spiegato l’avvocato Luigi Ferrandino.
Le ricerche del pool di investigatori in Messico vanno avanti ormai da
più di un mese ma non è stata comunicata ancora nessuna novità al
riguardo: la “caccia” a Celeste Ruiz, la ragazza che da due anni e mezzo dice di essere Angela Celentano, sembra non essere andata a buon
fine.
La giovane messicana, che nei mesi scorsi ha intrattenuto una
corrispondenza telematica con la Rossana la sorella di Angela, sembra
si sia volatilizzata dopo aver fatto sapere alla famiglia Celentano di essere lei la bambina scomparsa sedici anni fa sul Monte Faito. Anche
su questo l’avvocato Ferrandino
non si sbottona, anzi fa sapere che
sulle ricerche non ci sono novità
positive. «Al momento non c’è stato comunicato nulla di positivo -
dice il legale - se avessero trovato
qualcosa o qualcuno ce l’avrebbero detto».
Ma allora la domanda che sorge spontanea è: perché delle analisi sul
dna dei vestiti della piccola Angela e sui genitori? Se non altro questo è l’ennesimo segnale incoraggiante per Catello e Maria Celentano che il prossimo 22 gennaio insieme al loro legale varcheranno per
l’ennesima volta l’ingresso della sede della Procura della Repubblica
di Torre Annunziata per avere dal pool di magistrati, guidato dal procuratore capo Raffaele Marino, ulteriori aggiornamenti sulle indagini.
Sarà in quella occasione che gli investigatori comunicheranno alla famiglia Celentano se la pista messicana è quella giusta. Proprio l’ultimo summit presso la procura oplontina fece lievitare le speranze dei
genitori della piccola Angela: venne comunicata l’esito positivo degli
esami sulla foto inviata da Celeste Ruiz da Cancun, la località messicana da cui la sedicente Angela ha avuto un fitto scambio di mail con
l’altra figlia dei Celentano. La foto si è rivelata vera e con alcuni tratti
di compatibilità con il profilo della piccola scomparsa sedici anni fa.
Da lì la decisione di spostare il fronte delle ricerche in Messico, per
cercare a tutti i cosi Celeste Ruiz e confrontare il suo dna con quello
di Angela e dei suoi genitori.
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