Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Sorrento - Un’indiscrezione a
dir poco clamorosa, che ha trovato
conferme negli ambienti
politici della penisola sorrentina
e che potrebbe diventare
qualcosa di più concreto già
nel corso delle prossime ore.
Il Pdl ha iniziato a corteggiare
Piergiorgio Sagristani.
Un abboccamento c’è stato
nell’ultimo fine settimana e la
sensazione è che la trattativa
possa anche andare in porto.
L’assessore provinciale al turismo
dell’Udc è stato contattato
direttamente dai vertici romani
del partito che gli hanno proposto
una candidatura alle
prossime elezioni politiche, al
Senato, al posto numero 9 del
collegio Campania 3.
Sagristani, dal suo canto, preferisce
rimanere in silenzio e
non rilasciare dichiarazioni
ufficiali. Sta valutando sul
serio l’ipotesi di scendere in campo e puntare direttamente
al Parlamento all’interno della
coalizione a sostegno dell’ex
premier Silvio Berlusconi che,
a quanto pare, così come dichiarato
in più interviste in televisione,
avrà l’ultima parola
sui candidati. Su Sagristani,
l’idea del coordinamento del
Pdl è abbastanza chiara: c’è
l’ok, manca però quello più
importante, ovvero del diretto
interessato.
L’assessore provinciale al turismo
potrebbe dunque decidere
di lasciare a stretto giro l’Udc e
sposare il progetto politico del
Pdl tentando dunque la scalata
al Senato. Sarebbe sicuramente
un traguardo importante per
Sagristani che, sia chiaro, resta
impegnato in prima linea pure
in penisola sorrentina.
Ha un
rapporto privilegiato con il
sindaco di Sorrento, Peppino
Cuomo, da tempo vicino al Pdl,
e guida il movimento civico
«Sant’Agnello prima di tutto»
che si presenterà alle prossime
elezioni amministrative contro
la lista dell’ex primo cittadino
Gian Michele Orlando.
Qualora l’assessore provinciale
dell’Udc dovesse cedere al corteggiamento
del Pdl e venisse
eletto al Senato, cosa accadrà
a Sant’Agnello? Nessuno si
spinge ad andare oltre, perché
Sagristani intende capire al
meglio quali siano i margini di
manovra e se l’idea di puntare
a Roma sia di concreta attuazione.
E’ tempo di valutare
ogni singolo dettaglio prima di
qualsiasi tipo di mossa.
Sagristani potrebbe essere il
prossimo amministratore della
penisola sorrentina a candidarsi
in Parlamento, al di là
dell’investitura che il Partito
democratico ha già riservato
ad Amalia Durazzo, di Vico
Equense, in corsa per il Senato.
Rimangono da valutare le
posizioni del senatore sorrentino
Raffaele Lauro, del Pdl,
che a quanto pare potrebbe
candidarsi per la Camera dei
Deputati.
In bilico, invece, le posizioni
dei due parlamentari dell’Italia
dei Valori: il senatore Nello Di
Nardo potrebbe decidere di
puntare alla guida del Comune
di Castellammare di Stabia, da
definire il futuro dell’onorevole
Antonio Palagiano (attualmente
presidente della commissione
parlamentare sugli errori
sanitari e i disavanzi regionali).
Sembra invece già sfumato il
progetto politico delle amministrazioni
comunali della penisola
sorrentina che avrebbero
voluto trovare «ospitalità» in
una lista per un proprio sindaco.
L’indiziato principale era
il primo cittadino di Piano di
Sorrento, Giovanni Ruggiero,
che aveva anche ricevuto il via
libera dai vertici dell’Udc campano.
In alternativa, invece, il
sindaco di Massa Lubrense,
Leone Gargiulo.
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