venerdì 22 luglio 2016

Myriam Catania è la madrina del Social World Film Festival

Vico Equense - Myriam Catania sarà la madrina della sesta edizione del “Social World Film Festival”, la Mostra internazionale del cinema sociale che si inaugura domani a Vico Equense. La giovane attrice e doppiatrice romana sarà presente all’Arena Loren domani sera insieme a Marco Bocci e Ivan Cotroneo in occasione del galà di apertura, seguendo, nell’albo d’oro della kermesse, a nomi del calibro di Maria Grazia Cucinotta, Isabella Ragonese e Valeria Golino. Come le testimonial che l’hanno preceduta, anche lei lascerà impresso il suo nome sulla tavoletta di argilla che poi sarà riportata in bronzo per arricchire il “Wall of fame”, il muro dei famosi. Myriam Catania, figlia di Rossella Izzo, ha recitato giovanissima, nel 2003, nel film drammatico “Io no” diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi che invece saranno presenti al galà di chiusura della manifestazione sabato 30 luglio. Nello stesso anno recita in “Che ne sarà di noi” di Giovanni Veronesi. A seguire “L’uomo privato” di Emidio Greco, “La bella gente” di Ivano De Matteo, “Tutto l’amore del mondo” di Riccardo Grandi, “C’è che dice no” di Gianbattista Avellino, “Il sesso aggiunto” di Francesco Antonio Castaldo, “Ci vediamo a casa” di Maurizio Ponzi. Per la tv ha iniziato a lavorare giovanissima nelle serie “Papà prende moglie” e “Caro Maestro”, entrambe al fianco di Marco Columbro.In quest’ultima, recitava anche una piccolissima Roberta Scardola, oggi presentatrice ufficiale del “Social World Film festival”. Myriam Catania ha anche recitato in fiction quali “Gente di mare”, “Provaci ancora prof”, “Questa è la mia terra” e “Lo zio d’America”. Myriam Catania e Simona Izzo, zia e nipote, si sono ritrovate lo scorso autunno sul set del film “Scoppiati”, film attualmente in postproduzione, che vede anche i nomi di Max Gazzè, Lucia Mascino, Marco Cocci e Mariano Rigillo. Della pellicola se ne parlò in anteprima anche nel corso delle “Giornate professionali di cinema” di Sorrento dello scorso dicembre. (Fonte: Claudia Esposito)

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