di Claudia Esposito
Vico Equense - Bilancio positivo per la prima edizione dello “Young Film Market”, il mercato europeo del cinema giovane e indipendente che si svolto nel chiostro della SS. Trinità nell’ambito della sesta edizione del “Social World Film Festival”. Un momento di incontro tra registi, produttori e autori dove poter stringere contatti, proporre idee, far visionare le proprie opere che in altri festival non trovano spazio. Il problema di ottenere visibilità è stato ben sottolineato nel corso della “Lectio Magistralis” di Krzysztof Zanussi, regista, sceneggiatore e produttore polacco, Leone d’Oro alla Mostra del cinema di Venezia nel 1984 per “L’anno del sole quieto”. “Grazie alle tecnologie odierne – ha spiegato Zanussi – è diventato relativamente facile girare un film. Quello che è diventato difficile è catturare l’attenzione dello spettatore in mezzo a tanta offerta. Fondamentale diventa poi trovare i giusti canali distributivi per proporsi al pubblico”. Nel corso dell’incontro, moderato dal giornalista e critico cinematografico Alessandro Savoia, sono intervenuti anche Lucia Vanacore, assessore al turismo della Città di Vico Equense, Emma Perrelli, editore, produttore cinematografico ed esperto di fondi europei e nazionali, Mauro John Capece, produttore indipendente,
Carlo Tagliabue, presidente del Centro Studi Cinematografici di Roma, Riccardo Mangiarotti della Panatronics che sono intervenuti sulla difficoltà di finanziamento per i giovani autori, sul cinema in quanto opportunità di lavoro, ma strada impervia da seguire per chi non ha una fortissima passione. In sala presenti anche alcuni autori che hanno avuto la possibilità di mostrare estratti delle proprie opere e più tardi di confrontarsi singolarmente tra loro e con lo stesso Zanussi, insignito con il Golden Spike alla carriera. Nel corso del pomeriggio, è intervenuta anche la presentatrice ufficiale della Mostra internazionale del cinema sociale, Roberta Scardola. “Sono orgogliosa di presentare questo festival – ha spiegato l’attrice - e spero che ogni anno possa eccellere e apportare sempre novità come quella del mercato del cinema di quest’anno. L’altra sera, nel corso della “Notte del cinema”, abbiamo visto in spiaggia opere cosiddette minori che potranno avere la possibilità di essere selezionate per girare il mondo insieme al Social World Film Festival. In fondo è proprio questo il senso di questa manifestazione – ha continuato Roberta - fare da vetrina e offrire un’opportunità ai giovani che vogliono avviarsi nel mondo del cinema”. “Abbiamo lanciato quest’anno lo Young Film Market in chiave sperimentale per un giorno soltanto – ha concluso il direttore Giuseppe Alessio Nuzzo – e già così abbiamo avuto tanti riscontri. Col sostegno delle case di produzione e degli addetti ai lavori possiamo anche pensare di estendere questa iniziativa per un numero maggiore di giorni nel corso delle prossime edizioni del festival”.
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