|
Roma, 23 giugno 2017. Comuni ricicloni, premio a Vico Equense
per la migliore raccolta differenziata del legno,
attributo a soli due comuni
in tutta Italia.
|
Vico Equense - “Avevo promesso che sarebbero stati sanciti dei tagli al tributo e così è stato fatto. Niente di più. Non è questione di prendersi i meriti o meno. Parliamo dei fatti. I fatti dicono che come giunta abbiamo messo a punto un sistema che consentirà di alleggerire la Tari così come chiesto dalla gente e come rassicurato l'estate scorsa dal sottoscritto”. Andrea Buonocore ci tiene a precisare di “non voler fare polemiche, perché è il risultato finale che conta”. Ma il sindaco di Vico Equense, tra le righe, appare voler comunque marcare una distanza delineata dal consigliere comunale di opposizione Maurizio Cinque che, sulla Tari, ha improntato una mezza rivolta popolare sostenuta dai social e da una petizione firmata da oltre tremila persone. Sia chiaro: il via libera definitivo al taglio Tari dovrà essere concesso dal consiglio comunale. “Non mi pare che con i soli voti dell'opposizione la delibera possa essere approvata” è l'ironia amara di qualche fidato sostenitore della maggioranza. Fatta la somma, ecco il totale: ci sarà tranquillamente il semaforo verde all'operazione che prevederà agevolazioni immediate nell'ordine di 10, 20 euro per nucleo familiare. “Dalla parte nostra - conclude il sindaco di Vico Equense - c'è l'impegno a fare sempre di più e meglio”. Da vedere ora come si muoverà il Comune. Cinque rispolverò anche la possibile istituzione del compostaggio domestico per chi ne ha i requisiti “con le opportune riduzioni in bolletta e l'approvazione in consiglio comunale del regolamento attuativo”. Senza dimenticare un altro aspetto fondamentale: entro il 2019 ambire alla realizzazione di un centro comunale per il riuso “dove beni durevoli e imballaggi possano essere riammessi nei cicli di riutilizzo”.
(Fonte: saldar da Metropolis)
Nessun commento:
Posta un commento