Sorrento - Anche il circolo del Partito Democratico di Vico Equense ha partecipato all’incontro in Cattedrale a Sorrento con il sottosegretario alla sanità
Pierpaolo Sileri, organizzato dal Coordinamento delle associazioni culturali, ecclesiali, di categoria, di volontariato e delle Unità pastorali della Penisola sorrentina.
“La riapertura del pronto soccorso di Vico Equense è la condizione necessaria ma non sufficiente per la tenuta del sistema delle emergenze urgenze sui nostri territori, - ha ribadito
Tommaso De Gennaro, segretario dei Dem - Sono carenti le ambulanze al servizio del 118, - ha aggiungo De Gennaro - ridotte nei numeri (solo 3) e senza medici a bordo (solo 1) e a servizio anche dei comuni vesuviani. Tutta la zona collinare della città rimane totalmente scoperta per qualsiasi forma di emergenza. La città ha un territorio complesso ed una viabilità precaria che salta completamente nei mesi estivi. Ci sono le possibilità di chiedere la zona svantaggiata, per disporre di tutti quegli incentivi economici che rendano appetibili le nostre strutture sanitarie ai medici che oggi mancano, lasciando sguarnito (e chiuso) il nostro pronto soccorso e le nostre ambulanze. Per potenziare il 118. Per ottenere una postazione avanzata potenziata a Moiano nel poliambulatorio” conclude Tommaso De Gennaro. L'ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense molto probabilmente sarà oggetto di investimenti previsti dal Pnrr, come emerge da un documento di indirizzo alla progettazione per la realizzazione di un ospedale di comunità. Purtroppo, in tale progetto non si evince con chiarezza la presenza di una struttura di pronto soccorso. In Città l'attenzione è molto alta. A lanciare una petizione popolare sulla questione, che fino ad oggi ha raccolto già 800 firme, è stato il consigliere di minoranza Antonio Breglia.
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