Vico Equense. "Per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno"

Vico Equense - "Per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno". Assomiglia un po’ a questa scritta che compare in alcuni esercizi commerciali la decisione che a breve prenderà il Comune di Vico Equense, che per evitare l’inciviltà di qualcuno vieterà l'accesso alle spiagge di notte. Ad anticiparlo è stato l’ex sindaco Gennaro Cinque, sulle pagine di Agorà. “Per giustificare la passeggiata di persone civili durante la notte, lasciamo poi campo libero ai quei pochi incivili che rendono le spiagge invivibili a tutti – spiega Cinque -. Il discorso deve necessariamente seguire un ordine di priorità. È intollerabile che il comportamento di pochi limiti quello di tanti, ma non è possibile fare diversamente”. Insomma, ce ne dobbiamo fare una ragione, se qualcuno vuole passeggiare sulla battigia alle tre del mattino, non si può fare. “Mi dispiace” dice l’ex sindaco. Cinque, però, si spinge oltre e sottolinea che i prezzi per i residenti sono calmierati, e che non è possibile per il Comune gestire le spiagge: “è antieconomico”. “Oggi il Comune incassa tra i 150 ed i 180 mila euro grazie alle gare, prima poche migliaia. Oggi, i concessionari assicurano pulizia e servizi sugli arenili. l prezzi per i residenti sono calmierati: 3 euro per un lettino, 3 euro per il parcheggio”. “I residenti – conclude l’ex sindaco – fanno un bagno, in un mare bandiera blu, a costi accessibili e con buoni servizi. I concessionari si ripagano, offrendo servizi adeguati ed a costi contenuti”.