Vico Equense - A Natale non può mancare sotto l’albero il panettone. L’iconico dolce, simbolo delle feste, sebbene sia stato destagionalizzato da molti maestri, rappresenta al meglio il sapore e lo spirito delle festività natalizie. Ma quale scegliere? Ormai è preparato da pasticceri, panificatori e chef. Tutti si cimentano con questa ricetta e tutti desiderano farci i conti, prima o poi, perché è il re dei lievitati, e per realizzarlo davvero buono servono tecnica, esperienza, passione, prove e soprattutto tanta tanta pazienza. Il panettone artigianale è un’eccellenza made in Italy che spopola anche all’estero, e che appassiona sempre più persone. Si va dalla versione classica, che si rifà al disciplinare che regolamenta la produzione del panettone tipico della tradizione artigiana milanese, alle interpretazioni più creative e fantasiose. Ogni anno, poi, le collezioni degli artisti stellati del dolce si arricchiscono di nuove proposte e gusti inediti. Partiamo dallo chef più celebre e amato d'Italia: Antonino Cannavacciuolo. La novità di quest'anno è il panettone al marron glacé, disponibile in serie limitata e venduto in una confezione di latta. Il panettone artigianale alla mela annurca, tè nero e cannella di Francesco e Peppe Guida è un’esperienza sensoriale unica. Soffice e profumato, è un tripudio di sapori prelibati che si fondono armoniosamente in ogni morso. Gli ingredienti sono selezionati con cura, la meticolosa preparazione e l’attenzione per i dettagli contribuiscono a farne un prodotto speciale. Dalla collaborazione di due talentuosi maestri: lo chef stellato Gennarino Esposito di Torre del Saracino a Seiano, e il Pastry Chef Carmine di Donna, nasce una sublime creazione che conquista i sensi. Un panettone all’uva passita, un’esclusiva limited edition realizzata con uve passite provenienti da vigneti Italiani. Questo panettone è frutto di una lenta lievitazione, arricchito con miele d’acacia, buccia grattugiata di arancia e limoni. All’interno ci sarà uva appassita e non disidratata.
Quelli artigianali sono generalmente considerati i migliori in assoluto, ma quelli in commercio nei supermercati sono indubbiamente più economici e alla portata di tutti. Parliamo di panettoni, visto che siamo a dicembre e proiettati alle festività natalizie. Per capire quale prodotto scegliere, Gambero Rosso e i suoi esperti hanno stilato, dopo una degustazione alla cieca, una classifica basata su una serie di fattori, tra cui gusto, lievitazione, ingredienti e canditi. C’è solo un panettone da supermercato 2023 che, per Gambero Rosso, ha raggiunto la sufficienza. Tutti gli altri sono al di sotto del punteggio, ma per avere una classifica più ricca, sono stati inseriti anche i panettoni che hanno ricevuto un punteggio superiore a 50. Il miglior panettone del supermercato 2023 secondo Gambero Rosso è l’Originale di Motta. Ha ricevuto un punteggio di 61/100. Ha una leggera alveolatura, colore uniforme, pochi canditi e la crosta è un po’ molle. Il profumo è tipicamente artificiale. Questo è seguito da Bauli e Melegatti, rispettivamente 57,7 e 56,4. A seguire ci sono Tre Marie, Paluani e Maina. In ultima posizione troviamo Balocco con un severo “non classificato”. Al contrario, il Gambero Rosso, promuove quasi tutti gli artigianali che costano da 6 a 10 volte di più.
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