Vico Equense - I feriti da scoppio di petardo sono già un’emergenza a Napoli. Quest’anno il bilancio che si registra a cavallo del Capodanno per i ricoverati con lesioni e danni causati da botti e fuochi d’artificio, è cominciato circa un mese fa. Un record negativo non solo per la tempistica decisamente in anticipo ma anche per i numeri. A dire no ai fuochi d'artificio in occasione di Capodanno è il consigliere comunale di maggioranza
Vincenzo Cioffi (foto). “Questo Natale diamo un segnale, un segnale innanzitutto di pace – dice Cioffi -, noi che siamo fortunati di poter vivere in una terra libera da guerre e sofferenze, non portiamoci la guerra in casa, in rispetto di quei popoli e di quelle famiglie, non molto lontani da noi, che questo Natale lo vivranno sotto il fuoco costante di eserciti nemici.
Un’ attenzione - continua Cioffi - anche per i nostri animali domestici messi a dura prova dalle sollecitazioni che i botti provocano.
Allontaniamo i nostri figli da questa insana passione e infondiamo in loro un modo sano di festeggiare fatto di convivialità, giochi tradizionali e buon cibo. A Capodanno facciamo risuonare nelle nostre case solo i tappi di spumante" conclude Vincenzo Cioffi.
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