venerdì 23 novembre 2007

Dimissioni, poca sintonia con i funzionari

Vico Equense – Sono passati pochi giorni dalle improvvise dimissioni del sindaco Gennaro Cinque e la città equana ed i suoi rappresentanti istituzionali si chiedono ancora il perché. L'asettica comunicazione presentata al Comune non dice nulla a riguardo, anche se con il passare delle ore, vista la perdurante irraggiungibilità del primo cittadino, qualche prima risposta, parziale e tra le righe incomincia a trapelare. Si fa strada l’ipotesi di una rottura tra il sindaco e la macchina amministrativa. Una tesi, quest'ultima, che trova come paladino Antonio Di Martino, capogruppo di Forza Italia, nonché da sempre vicino a Cinque fin dagli esordi sul fronte politico negli anni ottanta. «Non c'è assolutamente un problema di coesione nella maggioranza, perfettamente coesa nell'appoggio al sindaco. Voglio manifestare la mia sorpresa ed allo stesso tempo pieno sostegno all'amico Gennaro che forse, dopo l'ennesima constatazione della mancata sintonia con alcuni funzionari, derivante anche dalla determinazione di perseguire gli obiettivi programmatici, ha voluto lanciare un segnale forte che spero sia recepito e che lo induca ad un rientro al fine di evitare una nuovo commissariamento e a susseguenti elezioni che penalizzerebbero la città bloccandone i programmi di sviluppo in corso di attuazione».

1 commento:

Anonimo ha detto...

Chissa' che non sia la volta buona per una grande sinergia di buona volonta' che emendi anni e persone oramai archiviabili come passato.
Dal link del capogruppo FI emergono alla luce dei fatti sfumature "all people" che fanno intravedere forse un clomoroso turn over nella scena politica e amminiostrativa di vico Equense.