sabato 16 maggio 2009

Chiesto il rinvio a giudizio per Clemente Mastella e la moglie

La procura della Repubblica di Napoli ha chiesto il rinvio a giudizio del leader dell'Udeur Clemente Mastella e della moglie Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale della Campania, e di altri imputati coinvolti nell'inchiesta su presunti illeciti nell'assegnazione di incarichi e appalti. La richiesta, firmata dal procuratore Giovandomenico Lepore e dal pm Francesco Curcio, è stata trasmessa al giudice per le indagini preliminari Sergio Marotta. A febbraio la procura di Napoli - che aveva ricevuto gli atti per competenza territoriale dai pm di Santa Maria Capua Vetere - aveva emesso gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari. I pm di Napoli in quella circostanza avevano escluso il reato di associazione per delinquere, ipotizzato nella prima fase delle indagini, confermando invece a vario titolo una serie di accuse che vanno dalla concussione, abuso di ufficio e rivelazione del segreto di ufficio. È presumibile pertanto che nella richiesta di rinvio a giudizio appena depositata l'impianto sia rimasto identico, con l'esclusione del reato associativo e la riformulazione delle accuse contestate nell'avviso di conclusione delle indagini. «Non ci voleva la zingara per indovinare che sarebbe andata così. Comunque, per quanto mi riguarda, sono e resto sereno - ha commentato Mastella - Mi auguro solo che uguale serenità nei miei confronti ci sia anche da parte degli altri». (Il Messaggero)

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